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  1. Principati danubiani (in romeno Principatele Dunărene) fu il nome convenzionale dato ai Principati di Moldavia e di Valacchia che nacquero nel XIV secolo. Il termine fu coniato all'interno della Monarchia asburgica dopo il Trattato di Kuchuk Kainarji ( 1774 ) per designare l'area del basso Danubio che presentava la stessa situazione ...

  2. The Danubian Principalities ( Romanian: Principatele Dunărene, Serbian: Дунавске кнежевине, romanized : Dunavske kneževine) was a conventional name given to the Principalities of Moldavia and Wallachia, which emerged in the early 14th century.

    • IL Contesto E Gli Antefatti
    • La Guerra Sul Danubio E Nel Mar Nero
    • IL Fronte Russo-Turco Del Caucaso
    • La Guerra Nel Mar Baltico
    • La Prima Fase Delle Operazioni in Crimea
    • IL Ruolo dell'Austria E I “Quattro punti”
    • L'intervento Del Regno Di Sardegna Al Fianco degli Alleati
    • L'assedio Di Sebastopoli E La Diplomazia
    • La Fine Della Guerra in Anatolia Orientale
    • La Ripresa Delle Operazioni Navali

    Dopo il periodo di gravi disordini e rivoluzioni del 1848-1849, seguì il tempo della pace europea. Il suo simbolo fu la Grande esposizione di Londra del 1851. L'Austria e la Prussia erano in discreti rapporti e collaboravano al mantenimento della Confederazione germanica, mentre, nello stesso 1851 in Francia Luigi Napoleone annullava la costituzion...

    Dopo la dichiarazione di guerra della Turchia alla Russia, l'esercito ottomano (uno dei più antiquati d'Europa) occupò Calafat, sul Danubio, il 28 ottobre 1853. L'armata turca, al comando di Omar Pascià, si trincerò quindi lungo il corso del fiume e attese la reazione del comandante russo Michail Dmitrievič Gorčakov, che il 4 novembre, con 9.000 so...

    I turchi, prima ancora della dichiarazione di guerra alla Russia, effettuarono incursioni attraverso il confine orientale della Georgia e dell'Armenia. Nell'agosto 1853 subirono però una sconfitta presso il forte di Bayazid e i russi avanzarono in Anatolia, su Kars. Solo l'offensiva dei ribelli mussulmani dell'Imam Shamil dal Caucaso in direzione d...

    L'11 marzo 1854, ancora prima dell'inizio delle ostilità, una squadra navale britannica salpò per il Mar Baltico al comando dell'ammiraglio Charles John Napier. Poiché la maggior parte delle navi era schierata in Mediterraneo, la squadra del Baltico era composta inizialmente da sole 15 unità e aveva come meta il Golfo di Finlandia (che con la Finla...

    La decisione di attaccare Sebastopoli fu presa quasi interamente dal ministro della Guerra britannico Newcastle. Costui, il 28 giugno 1854 inviò al comandante del corpo di spedizione inglese, Raglan, una lettera privata nella quale scriveva che il governo presieduto da Aberdeen era dell'opinione che appena i francesi fossero stati pronti si poteva ...

    In Europa centrale, intanto, il ministro degli Esteri austriaco Buol, dopo aver firmato un accordo di alleanza con la Prussia (20 aprile 1854), determinò la sensazione che un ingresso dell'Austria in guerra al fianco di Francia e Gran Bretagna fosse imminente. Buol prese contatti con il ministro degli Esteri francese Édouard Drouyn de Lhuys, conser...

    Il progetto di un coinvolgimento piemontese era stato sottoposto dagli inglesi al presidente del Consiglio del Regno di Sardegna, Cavour, già il 14 aprile 1854. Il Piemonte aveva risposto che se l'Austria avesse dichiarato guerra alla Russia, le avrebbe dato la sicurezza di non agire nei suoi confronti inviando 15.000 uomini (un terzo dell'esercito...

    Napoleone III insisteva che l'onore imperiale non sarebbe stato soddisfatto senza la conquista di Sebastopoli, principale base navale russa del Mar Nero, e per questo la Francia mirò ad evitare le trattative di Vienna alle quali era stata invitata a partecipare con la Gran Bretagna. Il contingente francese, al comando di Canrobert, si era intanto r...

    La caduta di Sebastopoli permise alle forze turche di soccorrere i contingenti assediati in Anatolia orientale da tutta l'estate, a Kars e Erzerum. Il comandante delle forze a Kars, il britannico William Fenwick Williams (1800-1883) si trovava ora di fronte alle forze russe del generale Nikolaj Nikolaevič Murav'ëv-Karsskij (1794-1866). Le difese di...

    Le operazioni nel Mar Baltico ripresero nella primavera del 1855. L'ammiraglio inglese Charles John Napier era stato rimpiazzato da James Whitley Deans Dundas che comandava una squadra salpata dall'Inghilterra a marzo per bloccare i porti russi nel golfo di Finlandia e composta da una ottantina di navi. A queste unità i francesi aggiunsero altre 16...

    • Vittoria della coalizione e sconfitta della Russia.
    • Disputa fra Russia e Francia sul controllo dei luoghi santi della cristianità in territorio turco.
  3. L'Europa Centrale secondo Peter Jordan. L' Europa centrale, anche definita Mitteleuropa o Europa danubiana, è una regione dell' Europa, compresa tra l' Europa occidentale e l' Europa orientale e tra l' Europa settentrionale e l’ Europa meridionale, per quanto variamente definite.

  4. La rivolta valacca del 1821 è stata l’insurrezione iniziata nei Principati danubiani dal contadino nobilitato Tudor Vladimirescu. Vladimirescu, insieme al suo esercito irregolare di contadini (panduri), fu al centro di questa rivolta insieme a Alessandro Ypsilanti, comandante dell’Eteria.

  5. DANUBIANI, PRINCIPATI. Espressione, di carattere geografico, ma entrata nell'uso diplomatico verso la metà del sec. XIX, per indicare quei popoli del basso Danubio, soggetti alla dominazione turca, che aspiravano all'indipendenza e vennero costituiti, appunto, in "principati", più o meno autonomi. In senso stretto, Principati danubiani erano ...