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Romolo radunò, pertanto, un gruppo consistente di compagni contro Amulio, potendo anche contare su Remo, che era stato liberato dallo stesso Numitore, Aiutati da un gruppo di pastori, i due ragazzi uccisero Amulio.
18 apr 2018 · Secondo San Girolamo, Remo fu ucciso per il suo scherno da uno dei sostenitori di Romolo, Fabio o Celere, che lo uccise lanciandogli una vanga in testa. In seguito, Romolo seppellisce mestamente il fratello, tributandogli tutti gli onori funebri.
- Leggenda Di Lavinio
- Leggenda Di Alba Longa
- Leggenda Di Romolo E Remo
Lavinioè una frazione di Anzio. E allora cosa c'entra con Roma? Per capire bisogna ragionare in modo che la leggenda venga considerata un po' come la Storia: in altre parole, se la storia è un continuum, anche il mito può essere raccontato allo stesso modo, passo dopo passo, tappa dopo tappa: è una delle tappe della fondazione di Roma e sicuramente...
A un certo punto della storia di Lavinio, questa località avrebbe iniziato a risentire di problemi di densità abitativa. Per questa ragione, a trent'anni dalla sua fondazione, Ascanio, figlio di Enea, decise di fondare un'altra città poco distante: si trattava appunto di Alba Longa, sempre stando alla leggenda. Naturalmente Ascanio fu il primo re d...
L'ultimo dei re albani noti in questa leggenda è Proca, nel momento di passare il trono al figlio. Proca aveva due figli, Amulio e Numitore, ma solo il secondo era il suo legittimo erede. Accadde però, stando al mito chiamo, che Amulio spodestò dal trono il fratello. Non solo: una profezia gli aveva detto che un discendente di Numitore lo avrebbe s...
21 apr 2016 · Una volta cresciuti, Romolo e Remo tornano ad Alba Longa, uccidono Amulio e rimettono sul trono il nonno Numitore. Poi vanno a fondare una nuova città, nel luogo dove erano cresciuti. Romolo vuole chiamarla Roma ed edificarla sul Palatino, mentre Remo la vuole chiamare Remora e fondarla sull'Aventino.
Il giovane decide quindi di liberare il fratello: insieme a un gruppo di amici, assale la reggia di Amulio, uccide il re, libera Remo e pone sul trono di Alba Longa il nonno Numitore. In tal modo, Romolo vendica l’oltraggio subito dalla madre, Rea Silvia, e ottiene da Numitore una parte di regno.
Romolo, fattosi conoscere dal nonno Numitore, ucciso il fratello di lui Amulio che aveva usurpato il regno d'Alba e restituito a Numitore il trono, si preparò a fondare insieme col fratello una nuova città cui diede il nome di Roma. Questa sorse sul Palatino.
Quando Romolo e Remo raggiungono la maggiore età, per una serie di circostanze, conoscono il loro passato, tornano ad Alba, e uccidono il crudele zio Amulio. Narrano, in verità, che a sferrare il colpo fatale sia stato Romolo, che qualcuno dice sia il più forte fra i due.