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I morti civili includono 400000 morti in attacchi aerei, 600000 uccisi dai nazisti (di cui 300000 per motivi politici) e 1100000 morti nell'Europa orientale in seguito alla campagna del 1945 e all'espulsione dopo la seconda guerra mondiale.
Se abbaimo detto che le vittime totali sono state oltre 68 milioni, quali sono le nazioni con più morti durante la seconda guerra mondiale? La prima nazione al mondo è l’Unione Sovietica. Infatti l’ex URSS ha avuto circa 25 milioni di vittime totali. Di queste 17 milioni sono civili e 8 milioni militari.
Il conto delle vittime ebree tratto dagli studi più recenti si attesta tra i 5.600.000 ed i 6.200.000, calcolato incrociando i dati tratti da documenti delle SS relative alla Soluzione Finale, dati anagrafici precedenti la seconda guerra mondiale e quelli successivi il conflitto.
Le vittime dell'Olocausto sono state tutte quelle persone che vennero uccise a seguito delle misure di persecuzione razziale e politica, di pulizia etnica e di genocidio, messe in atto dal regime nazista del Terzo Reich e dai loro alleati, tra il 1933 e il 1945. Le principali vittime per numero furono i cittadini ebrei, primo gruppo ...
Calcolare il numero di persone che morirono a causa delle politiche naziste è un'impresa difficile. Non esiste alcuna documentazione tenuta da funzionari nazisti che contenga il numero esatto dei morti causati dall'Olocausto o dalla Seconda Guerra Mondiale.
Quando la Seconda Guerra Mondiale finì, nel 1945, sei milioni di Ebrei erano morti; più di un milione di quelle vittime erano bambini.
La Seconda Guerra Mondiale causò la morte di circa 55 milioni di persone nei paesi coinvolti e fu senza dubbio il più vasto e rovinoso conflitto della Storia.
