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  1. Maurizio di Savoia ( Torino, 10 gennaio 1593 – Torino, 4 ottobre 1657) era figlio cadetto del duca di Savoia Carlo Emanuele I e di Caterina Michela d'Asburgo . Indice. 1 Biografia. 1.1 Infanzia. 1.2 Carriera e attività. 1.3 Morte. 2 Ascendenza. 3 Onorificenze. 4 Note. 5 Altri progetti. 6 Collegamenti esterni. Biografia. Infanzia.

  2. Quarto figlio di Carlo Emanuele I e di Caterina d'Austria, nacque il 10 gennaio 1593. Il padre, per poter "aver sempre la più gagliarda parte nel pontificato", pensò di farne un cardinale. A quindici anni, Maurizio ottenne da Paolo V la porpora; poco dopo, ebbe dalla Spagna l'arcivescovato di Monreale; quindi la nomina di canonico della ...

  3. SAVOIA, Maurizio. Paolo Cozzo. di. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo. Padrino di battesimo fu il principe di Piemonte, Filippo Emanuele, madrina donna Matilde di Savoia (sorella naturale del duca).

  4. Maurizio di Savoia (Torino, 10 gennaio 1593; † Torino, 4 ottobre 1657) è stato un cardinale italiano. Cenni biografici Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I il Grande , duca di Savoia, e di Caterina Michela d'Asburgo, Infanta di Spagna, figlia del re Filippo.

  5. Savòia, Maurizio di Enciclopedia on line Ecclesiastico e uomo politico ( Torino 1593 - ivi 1657), figlio di Carlo Emanuele I; cardinale a quindici anni, arcivescovo di Monreale, canonico di Torino e vescovo di Vercelli (1611), fu nominato altresì protettore della corona di Francia presso il Vaticano.

  6. Il cardinale. Maurizio di Savoia, mecenate, diplomatico e politico (1593-1657) è un libro a cura di Jorge Morales , Franca Varallo , Cristina Santarelli pubblicato da Carocci nella collana Studi storici Carocci: acquista su IBS a 65.55€!

  7. 1 gen 2023 · Il volume raccoglie i contributi del convegno internazionale Maurizio di Savoia, cardinale, principe e mecenate tra Roma e Torino (23-25 settembre 2021), nato dalla fruttuosa sinergia tra l’Istituto per i Beni Musicali in Piemonte, il Centre d’études supérieures de la Renaissance di Tours, le Università di Milano e di Torino e con la collaborazione della Direzione regionale Musei Piemonte.