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  1. Enrico I di Lotaringia (1000 – 29 luglio 1060) fu conte palatino di Lotaringia dal 1045 alla morte. Gli storici attribuiscono numerosi soprannomi a Enrico: il Furioso, perché egli uccise la propria moglie; il Monaco, perché venne accusato di pazzia e rinchiuso in un'abbazia.

    • Lotaringia

      Nel 939 il figlio e successore di Enrico, Ottone I del Sacro...

    • Enrico I di Sassonia

      Enrico I di Sassonia, noto anche come Enrico l'Uccellatore...

  2. it.wikipedia.org › wiki › LotaringiaLotaringia - Wikipedia

    Nel 939 il figlio e successore di Enrico, Ottone I del Sacro Romano Impero, invase la Lotaringia, e nella battaglia di Andernach sconfisse Gilberto che annegò tentando di attraversare il Reno. I duchi di Lotaringia vennero quindi nominati direttamente dai sovrani.

    • Vita Fino Alla Regalità
    • Regalità
    • Matrimoni E Discendenza
    • Eventi successivi
    • Fonti
    • Bibliografia
    • Collegamenti Esterni

    Origini e politica matrimoniale

    Dal lato paterno, la famiglia di Enrico può essere fatta risalire solo al nonno di questo, Liudolfo, documentato come comes (conte) e, come tale, aveva il compito di esercitare i diritti reali in una certa contea, un comitatus. I possedimenti dei Liudolfingi erano situati alle pendici occidentali dei monti Harz, sul Leine e Nette con Gandersheim, Brunshausen, Grone e forse Dahlum e Ahnhausen. La dinastia doveva in gran parte questa ricchezza alla sua stretta connessione con i sovrani caroling...

    Duca di Sassonia

    A seguito della morte di Ottone l'Illustre il 30 novembre 912, il nuovo re dei Franchi orientali Corrado I di Franconia ebbe l'opportunità di riorganizzare la situazione in Sassonia. Corrado celebrò la festa della Purificazione della Vergine nell'abbazia di Corvey e ne confermò i privilegi. Il 18 febbraio 913, a Kassel, Corrado assicurò al monastero imperiale di Hersfeld, di cui Ottone era stato abate laico, la libera scelta dell'abate e conferì dei privilegi all'abbazia di Meschede; di conse...

    "Designazione" da parte di Corrado

    Il trasferimento del potere da Corrado I a Enrico I è descritto allo stesso modo da Liutprando di Cremona, Adalberto di Magdeburgo e Vitichindo di Corvey: prima della sua morte, lo stesso re Corrado diede ordine di offrire ad Enrico la dignità regia e di portargli le insegne regie. Suo fratello Eberardo seguì la volontà fraterna. Secondo il tanto discusso racconto di Vitichindo, il re morente avrebbe ordinato allo stesso fratello Eberardo di rinunciare al trono e di trasferire le insegne del...

    L'elevazione a re a Fritzlar nel maggio 919

    Nel palazzo reale di Fritzlar, situata nella zona di confine tra Franconia e Sassonia, Enrico fu elevato a re dei Franchi e dei Sassoni nel maggio 919. Eberardo aveva precedentemente stabilito la sua relazione con Enrico: in qualità di amicus regis (amico del re) e duca di Franconia, Eberardo rimase uno degli uomini più importanti del regno fino alla morte di Enrico. Dopo la tanto discussa "rinuncia all'unzione" narrata da Vitichindo, il Corradino Eberardo riconobbe Enrico come re davanti ai...

    Stato del regno all'ascesa al potere di Enrico

    Enrico assunse la regalità in circostanze estremamente difficili. Minacce interne ed esterne al regno e, allo stesso tempo, un debole potere regio carolingio debole all'inizio del X secolo promossero chiaramente gli sforzi dei grandi per consolidare il loro potere nei singoli regna e per rivendicare la leadership all'interno della Stamme. In Lotaringia, Svevia e Franconia furono intraprese faide tra la nobiltà per il dominio della regione a cui il predecessore di Enrico, Corrado, tentò invano...

    Enrico si sposò due volte. La prima volta con Hatheburga di Merseburgo, figlia di Ervino di Merseburgo, vedova di un primo marito, dalla quale ebbe un figlio: 1. Tankmaro(908-938). Successivamente si sposò con Matilde di Ringelheim, della stirpe degli Immedingi, dalla quale ebbe cinque figli: 1. Ottone(912-973); 2. Gerberga (913-984), sposò Gilbert...

    Cambiamento dell'azione regia sotto Ottone I

    Il regno di Enrico, che fu in gran parte caratterizzato dalla pacificazione interna e dall'unificazione, terminò nel 936 con l'ascesa al potere di suo figlio Ottone I. Per il successore di Enrico, l'importanza delle alleanze di amicizia formali diminuì. Nei primi anni Ottone ignorò le condizioni d'equilibrio create dal padre e respinse le pretese dei singoli governanti nell'assegnazione delle cariche. Le sue decisioni erano dirette anche contro gli «amici» di suo padre, il quale «era tale da...

    Il giudizio di Enrico da parte della storiografia ottoniana

    La scrittura perse una notevole importanza all'inizio del X secolo. Dagli anni 906 al 940 a parte brevi note annalistiche, non sono sopravvissute fonti contemporanee del regno dei Franchi Orientali. Fu solo dalla alla metà del X secolo che tutta una serie di opere storiche (Vitichindo, Liutdprando, Rosvita o Tietmaro di Merseburgo), che, partendo da secoli prima, arriva alla storia del proprio tempo, parlando quindi della casa regnante ottoniana. Le storie ottoniane furono scritte in un momen...

    Figura letteraria e leggendaria

    Le lacune nella tradizione scritta furono colmate nell'alto e nel tardo medioevo con ricche leggende, tanto che Enrico ricevette soprannomi come l'Uccellatore (Vogeler), Finkler, costruttore di castelli (Burgenbauer), fondatore di città (Städtegründer). Nel XII secolo gli annali di Pöhlder scrissero leggende trasfiguranti in cui Enrico è soprannominato con l'epiteto "l'Uccellatore" (auceps) in quanto, secondo la leggenda, era in procinto di cacciare uccelli quando i messaggeri franchi arrivar...

    Documenti e regesti

    1. MGH: Diplomata regum et imperatorum Germaniae, Bd. 1. Die Urkunden Konrads I., Heinrich I., und Ottos I., herausgegeben von Theodor Sickel, Hannover, 1879–1884. 2. Johann Friedrich Böhmer, Emil von Ottenthal, Hans Heinrich Kaminsky, Regesta Imperii II, 1. Die Regesten des Kaiserreiches unter Heinrich I. und Otto I., Hildesheim, 1967.

    Fonti letterarie

    1. (DE) Vitichindo di Corvey, Die Sachsengeschichte des Widukind von Corveym in Quellen zur Geschichte der sächsischen Kaiserzeit. (= Freiherr-vom-Stein-Gedächtnisausgabe. Bd. 8.). Bearbeitet von Albert Bauer, Reinhold Rau. 5. Auflage, Darmstadt, Wissenschaftliche Buchgesellschaft, 2002, pp. 1–183 1.1. Widukind di Corvey, Le imprese dei Sassoni, traduzione di Paolo Rossi, Pisa, Pisa University Press, 2021, ISBN 978-88-3339-512-8 2. (DE) Liutprando di Cremona, Werke, in Quellen zur Geschichte...

    Rappresentazioni generali

    1. (DE) Gerd Althoff, Die Ottonen. Königsherrschaft ohne Staat. 3., durchgesehene Auflage, Stuttgart, Kohlhammer, 2013, ISBN 978-3-17-022443-8. 2. (DE) Gerd Althoff, Hagen Keller: Die Zeit der späten Karolinger und der Ottonen. Krisen und Konsolidierungen 888–1024 (= Gebhardt. Handbuch der deutschen Geschichte. Bd. 3). 10., völlig neu bearbeitete Auflage. Stuttgart, Klett-Cotta, 2008, ISBN 978-3-608-60003-2. 3. (DE) Helmut Beumann, Die Ottonen. 5. Auflage, Stuttgart u. a., Kohlhammer, 2000, I...

    Biografie

    1. (DE) Gerd Althoff, Hagen Keller, Heinrich I. und Otto der Große: Neubeginn auf karolingischem Erbe. 2 Teile. Göttingen, Muster-Schmidt, 1985, ISBN 3-7881-0122-9. 2. (DE) Wolfgang Giese, Heinrich I. Begründer der ottonischen Herrschaft, Darmstadt, Wissenschaftliche Buchgesellschaft, 2008, ISBN 978-3-534-18204-6. (Recensione) 3. (DE) Bernd Schneidmüller, Heinrich I. (919–936), in Bernd Schneidmüller, Stefan Weinfurter (a cura di), Die deutschen Herrscher des Mittelalters. Historische Portrai...

    Enrico I detto l'Uccellatore, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
    Enrico I (re di Germania), su sapere.it, De Agostini.
    (EN) Enrico I di Sassonia, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
    Urkunde Heinrichs I. für Kloster Hersfeld, vom 1. Juni 932 mit Wiedergabe des Siegels, Digitalisat der Abbildung im Lichtbildarchiv älterer Originalurkunden der Philipps-Universität Marburg
  3. 9 set 2024 · Con il termine Lotaringia (dal latino Lotharii regnum, "regno di Lotario"; Lorena se si usa la forma "alla francese") si indica il territorio di cui fu re Lotario II, figlio dell'Imperatore Lotario I, e che assunse tale toponimo a causa della sua scarsa omogeneità geografica.

  4. www.wikiwand.com › it › LotaringiaLotaringia - Wikiwand

    Con il termine Lotaringia (dal latino Lotharii regnum, "regno di Lotario"; Lorena se si usa la forma "alla francese") si indica il territorio di cui fu re Lotario II, figlio dell'Imperatore Lotario I, e che assunse tale toponimo a causa della sua scarsa omogeneità geografica.

  5. Oltre a Goffredo, G. aveva avuto dalla prima moglie Doda, altri tre figli: Gozzelone, andato in ostaggio a Enrico III, Waltruda e Ida, sposa di Eustachio conte di Bouillon e madre di Goffredo, ricordato per la sua attiva partecipazione alla prima crociata (cfr. Glaesner, 1947).

  6. Ottone di Verdun o di Lotaringia (... – 943) fu conte di Verdun, dal 923 e poi duca di Lotaringia dal 942 fino alla sua morte per nomina di Ottone I di Sassonia. Viene talvolta indicato col nome di Ottone I per distinguerlo da Ottone della Bassa Lotaringia .