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    relativo a: L'eredità Ferramonti

Risultati di ricerca

  1. L'eredità Ferramonti è un film del 1976 diretto da Mauro Bolognini, interpretato da Gigi Proietti, tratto dal romanzo omonimo di Gaetano Carlo Chelli. Fu presentato in concorso al 29º Festival di Cannes, dove Dominique Sanda vinse il premio per la miglior interpretazione femminile.

  2. L'Eredità Ferramonti è un classico dimenticato uscito per la prima volta nel 1883 (anno dello scandalo della Banca Romana), ristampato nel 1972 e dal quale fu tratto il film omonimo di Mauro Bolognini nel 1976.

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    • luvina
  3. L'eredità Ferramonti è un mirabile romanzo, forse ormai dimenticato, capace, con sottigliezza ed eleganza, di raccontare la Roma di fine ottocento, quella della piccola borghesia, degli arrampicatori sociali, dei rapporti meschini e falsi, delle famiglie autodistrutte per avidità e viltà.

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    • Gaetano Carlo Chelli
  4. Pubblicato con successo nel 1883, "L'eredità Ferramonti" è unanimemente ritenuto il capolavoro di Gaetano Carlo Chelli, ritrattista impietoso della "terza Roma" nell'Italia unita, la fervida neocapitale "bizantina" infettata dal malcostume, dalla mancanza di scrupoli, dagli scandali e da immoralità di ogni tipo.

    • Gaetano Carlo Chelli
  5. 3 feb 2014 · Pubblicato con successo nel 1883, L'eredità Ferramonti è unanimemente ritenuto il capolavoro di Gaetano Carlo Chelli, ritrattista impietoso della “terza Roma” nell'Italia unita.

  6. Collaboratore della «Cronaca bizantina» e della «Domenica letteraria», pubblicò su vari periodici una dozzina di racconti. Fortuna postuma ha ottenuto, grazie anche alla trasposizione televisiva, il suo romanzo L’eredità Ferramonti (1883), primo di un irrealizzato ciclo sulla Vita romana.

  7. Collaboratore della «Cronaca bizantina» e della «Domenica letteraria», pubblicò su vari periodici una dozzina di racconti. Fortuna postuma ha ottenuto, grazie anche alla trasposizione televisiva, il suo romanzo L’eredità Ferramonti (1883), primo di un irrealizzato ciclo sulla Vita romana.