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  1. 27 mar 2024 · Nozione. Esclusione del diritto ad indennità. La materia dei miglioramenti è regolata da una serie di disposizioni di carattere generale e particolare e cioè degli articoli 1592 e 1593, dagli articoli 1632, 1633 e 1634 in tema di affitto e dall'art. 1651 per i fondi coltivati direttamente dal piccolo affittuario.

  2. Scopri le norme che regolano il diritto dei conduttori a indennizzare i miglioramenti apportati alla cosa locata, salvo il consenso del locatore, e le conseguenze delle obbligazioni del locatore per la manutenzione e la rendita della cosa. Leggi le sentenze giurisprudenziali e i commenti del sito La Legge per tutti.

  3. 4 lug 2022 · Sul punto interviene l’art. 1592 del Codice Civile, a norma del qualeSalvo disposizioni particolari della legge o degli usi, il conduttore non ha diritto a indennità per i miglioramenti apportati alla cosa locata .Se però vi è stato il consenso del locatore, questi è tenuto a pagare un’indennità corrispondente alla minor somma tra l’importo d...

  4. www.gazzettaufficiale.it › atto › serie_generaleGazzetta Ufficiale

    Art. 1592. (Miglioramenti). Salvo disposizioni particolari della legge o degli usi, il conduttore non ha diritto a indennita' per i miglioramenti apportati alla cosa locata. Se pero' vi e' stato il consenso del locatore, questi e' tenuto a pagare un'indennita' corrispondente alla minor somma tra l'importo della spesa e il valore del risultato ...

    • La Vicenda
    • No Alla Presunzione Del Possesso Se c’è Detenzione
    • Donazione Di Cosa altrui: Nulla Per Difetto Di Causa
    • Premessa: I Miglioramenti apportati Al Bene Locato
    • Migliorie: L’Indennità Postula La Riconsegna Del bene?
    • La Ricostruzione Dei Fatti Non è Sindacabile in Sede Di legittimità
    • Conclusioni

    Un uomo dona alla moglie la piena proprietà di un villino con annesso terreno di 200 mq e piscina, unitamente alla nuda proprietà di un fabbricato allo stato di rudere. Nell’atto dichiara che i suddetti beni gli sono pervenuti per via del possesso pieno, esclusivo e ininterrotto per un periodo di oltre 20 anni. Una società, che si dichiara propriet...

    Chi chiede che venga accertata l'intervenuta usucapione ha l’onere di dimostrare di aver esercitato sul bene un potere di fatto che si sia estrinsecato in un'attività corrispondente all'esercizio del diritto di proprietà. Pertanto, occorre provare: 1. la disponibilità del bene (corpus) 2. ma anche l'animus possidendiper il tempo necessario ad usuca...

    Nel caso di specie, la donazione effettuata dal marito alla moglie ha ad oggetto un bene altrui – appartenente alla società ricorrente – pertanto è nulla per difetto di causa. Sul punto, in passato, si erano sviluppati due indirizzi contrastanti: secondo il primo, il negozio era invalido, mentre, per il secondo, era inefficace. La Suprema Corte, ne...

    Durante la locazione, può accadere che il conduttore apporti dei miglioramenti al bene locato. Per miglioramenti s’intendono le trasformazioni o sistemazioni che comportano un aumento di valore, ne accrescono il godimento e la produttività e si incorporano nel bene. Se il conduttore ha ottenuto il consenso del locatore, allora quest’ultimo è tenuto...

    La sentenza gravata ha condannato la società al pagamento di 100 mila euro per l’aumento di valore dei beni a causa dei miglioramenti apportati dal convenuto. La ricorrente contesta la violazione dell’art. 1592 c.c.; secondo le difese della società, per liquidare l’indennità, è necessario che siano indicate le spese in concreto sostenute dal condut...

    La ricorrente lamenta la ricostruzione dei fatti operata dal giudice di merito, secondo cui la società è proprietaria del villino con giardino e della piscina, ma non del fabbricato allo stato di rudere. Correlativamente, la sentenza gravata ritiene che i convenuti non abbiano posseduto nessuno dei due beni, atteso che hanno sempre corrisposto il c...

    La sentenza gravata ha errato nel condannare la società al pagamento dell’indennità ai sensi dell’art. 1592 c.c. senza verificare se il bene fosse stato (o meno) restituito alla proprietaria, violando il principio sopra esposto e incorrendo nel vizio di falsa applicazione della norma. Pertanto, la pronuncia viene cassata in relazione al motivo acco...

    • Marcella Ferrari
  5. 2 dic 2013 · I miglioramenti apportati al bene sono regolati dall'art. 1592 c.c. il quale dispone che " Salvo disposizioni particolari della legge o degli usi, il conduttore non ha diritto a indennità per...

  6. Art. 1592. (Miglioramenti). Salvo disposizioni particolari della legge o degli usi, il conduttore non ha diritto a indennita' per i miglioramenti apportati alla cosa locata. Se pero' vi e' stato il consenso del locatore, questi e' tenuto a pagare un'indennita' corrispondente alla minor somma tra l'importo della spesa e il valore del risultato ...