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  1. Agnolo Ambrogini, detto Poliziano, dal nome latino del paese d'origine, Mons Politianus, è stato un poeta, umanista e filologo classico italiano. Generalmente considerato il maggiore tra i poeti italiani del XV secolo, membro e fulcro del circolo di intellettuali radunatosi attorno al signore di Firenze, Lorenzo il Magnifico, fu autore di ...

  2. 4 giorni fa · Biografia, libri e poesie di Angelo Poliziano, poeta e umanista italiano autore dell'Orfeo e della Miscellanea, amico di Lorenzo de' Medici, viene considerato il principe dell'Umanesimo.

    • Agnolo Poliziano1
    • Agnolo Poliziano2
    • Agnolo Poliziano3
    • Agnolo Poliziano4
    • Agnolo Poliziano5
  3. Agnolo Ambrogini, noto come Poliziano dal nome latino della sua città d'origine, Montepulciano, nacque l'anno 1454 e fu una delle personalità più importanti alla corte del Magnifico Lorenzo, considerato il maggior poeta italiano di tutto il Quattrocento, giunto a Firenze giovanissimo a seguito dell'uccisione di suo padre.

  4. 25 ago 2022 · Angelo (o Agnolo) Poliziano fu una delle personalità più rappresentative del '400. Poeta e filologo, visse gran parte della sua breve esistenza a Firenze, dove godette della protezione e della...

    • Maria Paola Macioci
  5. POLIZIANO, Angiolo. Enrico Carrara. Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare da un altro avo "degli Ambrogini"; sennonché, prevalendo allora su ogni altra designazione il luogo d'origine, egli stesso si firmava spesso ...

  6. Ultimo aggiornamento. Venerdì 2 marzo 2012. Storia della vita di Angelo Poliziano, umanista italiano. "Principe" della cultura del '400. Leggendo questo profilo biografico puoi conoscere anche la bibliografia, la data in cui Angelo Poliziano nacque, l'età e il giorno in cui morì.

  7. Angelo Poliziano nasce a Montepulciano in Toscana nel 1454, giovanissimo cominciò a lavorare per Lorenzo de’ Medici, che lo prese sotto la sua protezione, come segretario, professore di latino e greco presso lo Studio fiorentino e precettore del figlio Piero.