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  1. la possibilità di ottenere il rilascio di documenti di identità e di viaggio; la possibilità di richiedere il rilascio di certificazioni di competenza delle Rappresentanze all’estero; la possibilità di rinnovare la patente di guida (solo in Paesi extra U.E.; per i dettagli consultate la sezione Autoveicoli – Patente di guida ).

    • Piazzale della Farnesina, 1 00135 Roma Italia
    • Cos’È L’Aire?
    • Cosa Comporta L’Iscrizione All’Aire?
    • Chi Deve iscriversi All’Aire?
    • Chi Non Deve iscriversi All’Aire?
    • Da Quando Decorrono Gli Effetti Dell’Iscrizione All’Aire?
    • Come Ci Si iscrive All’Aire?
    • Quando Non Si è Residenti in Italia?
    • Sono Possibili Controlli Sulla Residenza All’Estero?
    • Trasferimento in Paesi A Fiscalità Privilegiata

    L’Aire esiste dal 1988. In particolare, l’Anagrafe degli italiani residenti all’estero contiene i dati dei cittadini italiani che risiedono all’estero per un periodo superiore a 12 mesi. Chi trasferisce la propria residenza all’estero per un periodo superiore a 12 mesi ha l’obbligo di iscriversi all’Aire .

    Come appena detto, l’iscrizione all’Aireè un dovere per chi va a vivere per più di un anno all’estero. Ma è anche un’importante facoltà che serve a esercitare alcuni diritti come, ad esempio, la possibilità di votare per corrispondenza in caso di elezioni, la possibilità di ottenere il rilascio o rinnovo di documenti di identità e di viaggio, nonch...

    Sono obbligati ad iscriversi all’Aire: 1. i cittadini che trasferiscono la propria residenza all’estero per periodi superiori a 12 mesi; 2. quelli che già vi risiedono, sia perché nati all’estero che per successivo acquisto della cittadinanza italiana a qualsiasi titolo.

    Non devono iscriversi all’Aire: 1. le persone che si recano all’estero per un periodo di tempo inferiore ad un anno; 2. i lavoratori stagionali; 3. i dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero, che siano notificati ai sensi delle Convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari rispettivamente del 1961 e de...

    I cittadini italiani che trasferiscono la loro residenza da un Comune italiano all’estero devono farne dichiarazione all’ufficio consolare della circoscrizione di immigrazione entro novanta giornidall’immigrazione. Il trasferimento della residenza all’esteroha effetto dal momento della dichiarazione resa all’ufficio consolare, «qualora non sia stat...

    La richiesta va effettuata attraverso il portale Fast.it oppure compilando l’apposito modulo di richiesta (reperibile nei siti web degli Uffici consolari) a cui allegare documentazione che provi l’effettiva residenza nella circoscrizione consolare e una copia del documento d’identità del richiedente. L’iscrizione può anche avvenire d’ufficio, sulla...

    Se, come abbiamo visto sopra, l’iscrizione nell’anagrafe della popolazione residente in Italia per almeno 183 giorni all’anno è sufficiente a determinare la residenza in Italia, la cancellazione dai registri anagrafici e la conseguente iscrizione all’Aire non basta da sola ad escludere la residenza in Italia. Infatti, se si ha in Italia ancora, per...

    Ove l’Amministrazione finanziaria intenda sostenere che la residenza all’estero(in un paese non a fiscalità privilegiata) del contribuente, suffragata dall’iscrizione all’Aire, sia fittizia, è tenuta a fornire la prova di tale assunto, dimostrando la sussistenza, in Italia, della residenza o del domicilio. L’Agenzia delle Entrate, in collaborazione...

    Si considerano residenti in Italia, salvo prova contraria, i cittadini italiani cancellati dalle anagrafi della popolazione residente e trasferiti in unparadiso fiscale. In tal caso, si verifica un’inversione dell’onere della prova: spetta al cittadino trasferito in un paradiso fiscale dimostrare l’effettività del proprio trasferimento. Ove questi ...

  2. 19 gen 2024 · Si evidenzia che la legge n. 213, art.1, comma 242 del 30 dicembre 2023 ha introdotto una sanzione fino a 1.000 euro per ogni anno di mancata iscrizione all’AIRE, per un massimo di 5 anni, per tutti i cittadini italiani residenti all’estero. Per ulteriori informazioni, cliccare qui.

  3. Sarà cura del Comune italiano notificare direttamente agli interessati l’avvenuta iscrizione nei registri AIRE. Per la verifica dei propri dati personali presenti in Consolato e’ necessario iscriversi al portale dei Servizi Consolari On Line–FAST IT.

  4. 19 gen 2024 · Nuove Normative sull’Iscrizione AIRE. Data pubblicazione: 19 Gennaio 2024. Tipologia: News. La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto importanti cambiamenti in materia di iscrizione all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE). Nel ricordare che l’iscrizione all’AIRE è un preciso dovere del connazionale residente ...

  5. Il D.L. 29 dicembre 2022, n. 198 ha ulteriormente prorogato al 31 dicembre 2025 la data ultima per accedere al portale anche con credenziali semplici, diverse da SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Chi si è registrato prima di tale data potrà continuare ad utilizzare le credenziali di accesso di cui dispone fino al 31 marzo 2026.

  6. Secondo quanto stabilito dalla legge 470 del 27 ottobre 1988 e che ha introdotto tale istituto, devono iscriversi all’AIRE: • I cittadini italiani che risiedono all’estero per un periodo superiore a 12 mesi; • I cittadini che risiedono già all’estero e che acquistano in seguito la cittadinanza italiana.