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Alessandro Jagellone (Cracovia, 5 agosto 1461 – Vilnius, 19 agosto 1506) è stato granduca di Lituania dal 1492 al 1506 e re di Polonia [1] dal 1501 al 1506.
I Gediminidi, i predecessori immediati della dinastia, furono i monarchi della Lituania medioevale che godevano del titolo di didysis kunigaikštis che potrebbe essere tradotto con Sommo Sovrano. Jogaila, l' eponimo primo governante Jagelloniano ovvero Władysław Jagiełło, iniziò come Granduca di Lituania.
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L'ascesa degli Jagelloni
Nel 1385, fu suggellata l'Unione di Krewo tra la regina Edvige di Polonia e Jogaila, al tempo granduca di Lituania, il sovrano dell'ultimo stato rimasto ancora fedele a riti pagani in Europa. L'atto vincolava Jogaila al battesimo e al matrimonio della coppia, da cui scaturì l'inizio della collaborazione tra polacchi e lituani. Dopo aver ricevuto il sacramento, Jogaila divenne noto in Polonia da allora con il suo nome di battesimo Ladislao (Władysław) e con la versione polacca del suo nome lit...
Crescita sociale ed economica
Il sistema della rendita feudale prevalente nel XIII e XIV secolo, in base al quale ogni signore aveva diritti e doveri ben definiti, entrò in crisi intorno al XV secolo, quando la nobiltà rafforzò il controllo sulla produzione, il commercio e altre attività economiche. In tale maniera, si gettarono le fondamenta per dare vita a una particolare forma di possesso, il cosiddetto folwark (una sorta di latifondo), in cui un numero crescente di contadini si trovò costretto a fornire manodopera al...
Il folwark, un sistema di produzione agricola su larga scala basato sulla servitù della gleba, assunse un ruolo dominante nel panorama economico della Polonia a partire dalla fine del XV secolo e per i successivi 300 anni.Questa modalità di gestione dall'agricoltura, controllata incontrovertibilmente dalla nobiltà dell'Europa centro-orientale, si d...
Durante il XVI secolo, alcune prospere famiglie patrizie di mercanti, banchieri o maestri dell'artigianato, molti di origine tedesca, conducevano ancora operazioni commerciali su larga scala in Europa o prestavano denaro con interessi a nobili polacchi, inclusa la corte reale. Alcune regioni apparivano altamente urbanizzate rispetto alla maggior pa...
La Riforma
In modo analogo ad altri paesi europei, la progressiva decadenza interna della Chiesa polacca gettò le condizioni favorevoli alla diffusione delle idee e delle correnti della Riforma. Si tenga presente il divario esistente tra il basso clero, attento ai bisogni della gente comune, e gli uomini di chiesa più vicini alla szlachta, piuttosto laicizzati e interessati alle questioni temporali, come il potere e la ricchezza, e spesso aperti alla corruzione. La media nobiltà, già esposta alle suaden...
Tardo medioevo
La cultura della Polonia del XV secolo può essere descritta come tesa alla conservazione delle caratteristiche tipiche medievali. Tuttavia, l'artigianato e la manifattura esistenti già nei secoli precedenti si svilupparono maggiormente in condizioni sociali ed economiche favorevoli, e i loro prodotti poterono essere venduti a una cerchia più ampia di acquirenti. La produzione di carta risultò una delle nuove industrie apparse, mentre la stampa si sviluppò durante l'ultimo quarto del secolo. N...
Il secolo d'oro
Il secolo d'oro polacco, coinciso con il dominio di Sigismondo I e Sigismondo II, gli ultimi due sovrani Jagelloni, o più in generale il XVI secolo, è spesso identificato come il periodo di massima espressione a livello culturale del Rinascimento polacco. La fioritura culturale traeva la sua base materiale nella prosperità delle élite, sia nei latifondisti che nel patriziato urbano in centri come Cracovia e Danzica. Come nel caso di altre nazioni europee, l'ispirazione rinascimentale giunse i...
Alfabetizzazione, educazione e patrocinio dei circoli intellettuali
A partire dal 1473, nella capitale Cracovia l'attività di stampa continuò a proliferare: tra XVI e XVII secolo si contavano circa 20 tipografie all'interno del Regno, di cui 8 a Cracovia, mentre il resto principalmente a Danzica, Toruń e Zamość. L'Accademia di Cracovia e lo stesso Sigismondo II possedevano biblioteche ben fornite; delle collezioni minori cominciarono a diventare sempre più comuni nelle corti nobiliari, nelle scuole e nelle famiglie borghesi. I livelli di analfabetismo stavano...
Nonostante il favorevole sviluppo economico, il potenziale militare della Polonia del XVI secolo appariva modesto in relazione alle sfide e alle minacce provenienti da diverse direzioni, che includevano l'Impero ottomano, lo Stato monastico, gli Asburgo e la Moscovia. Dato il valore militare in declino e l'inadeguatezza del meccanismo di chiamata a...
Con l'Unione di Lublino vide la luce una Confederazione polacco-lituana unificata a tutti gli effetti (Rzeczpospolita), che si estendeva dal mar Baltico e dalle montagne dei Carpazi fino all'odierna Bielorussia e all'Ucraina occidentale e centrale (in precedenza principati della Rus' di Kiev). All'interno della nuova federazione fu mantenuto un cer...
(PL) Jakub Basista, Kalendarium dziejów Polski, Wydawnictwo Literackie, 1999, Varsavia, ISBN 83-08-02855-1.Norman Davies, Storia d'Europa, vol. 1-2, Pearson Italia S.p.a., 2006, ISBN 978-88-42-49964-0.Francis Dvornik, Gli slavi nella storia e nella civiltà europea, Edizioni Dedalo, 1985, ISBN 978-88-220-0504-5.(PL) Józef Andrzej Gierowski, Historia Polski 1505–1764, 1986, Państwowe Wydawnictwo Naukowe, Varsavia, ISBN 83-01-03732-6.Alessandro Jagellone è stato granduca di Lituania dal 1492 al 1506 e re di Polonia dal 1501 al 1506.
Alessandro Jagellone (Cracovia, 5 agosto 1461 – Vilnius, 19 agosto 1506) è stato granduca di Lituania dal 1492 al 1506 e re di Polonia [1] dal 1501 al 1506.
Casimiro IV Jagellone (in polacco Kazimierz IV Jagiellończyk; kaˈʑimi̯ɛʒ jaɡi̯ɛlˈlɔɲt͡ʃɨk; ascolta ⓘ; in lituano Kazimieras IV Jogailaitis; Cracovia, 30 novembre 1427 – Hrodna, 7 giugno 1492) re di Polonia dal 1447 al 1492 e granduca di Lituania, portò il Regno di Polonia a una posizione di predominanza nell ...
Nel frattempo, Alessandro Jagellone, granduca di Lituania, veniva spinto dallo spauracchio di Ivan III ad un'alleanza sempre più stretta con Giovanni Alberto in chiave anti-russa. Il conflitto russo-lituano cominciò nel 1499.