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Alessandro del Palatinato-Zweibrücken, detto "lo Zoppo" ( tedesco: Pfalzgraf Alexander von Zweibrücken "der Hinkende"; 26 novembre 1462 – Zweibrücken, 31 ottobre 1514 ), fu conte palatino e duca di Zweibrücken e conte di Veldenz dal 1489 al 1514 insieme al fratello Gaspare .
Il Palatinato-Zweibrücken o contea palatina Zweibrücken è un antico stato del Sacro Romano Impero con pieno diritto di voto al Reichstag: la sua capitale fu Zweibrücken. È spesso ricordato con la dizione francese di Palatinat-Deux-Ponts, che ne è la traduzione letterale, ossia Due Ponti.
- tedesco
- Pfalzgrafschaft Pfalz-Zweibrücken
- tedesco
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia. Alessandro del Palatinato-Zweibrücken, detto "lo Zoppo" ( tedesco: Pfalzgraf Alexander von Zweibrücken "der Hinkende"; 26 novembre 1462 – Zweibrücken, 31 ottobre 1514 ), fu conte palatino e duca di Zweibrücken e conte di Veldenz dal 1489 al 1514 insieme al fratello Gaspare.
Biografia. Era l'unico figlio maschio di Luigi II, conte palatino di Zweibrücken e di sua moglie Elisabetta d'Assia, figlia di Guglielmo I, langravio d'Assia. Suo padre morì nel 1532, così la reggenza del Palatinato-Zweibrücken passò al fratello minore di Luigi, Roberto fino al 1543.
About: Alexander, Count Palatine of Zweibrücken. Alexander of Zweibrücken (German: Pfalzgraf Alexander von Zweibrücken "der Hinkende") (26 November 1462 – 21 October 1514) was Count Palatine, Duke of Zweibrücken and Count of Veldenz in 1489–1514.
La linea dell'Alto PalatinatoNeumarkt si estinse nel 1448 con Cristoforo, re di Danimarca, e il suo territorio fu diviso tra la linea principale e quella di Mosbach; questa si estinse a sua volta nel 1499 e venne assorbita dalla principale, che ebbe lunga durata, al pari della linea di Zweibrücken, della quale furono molti i rami secondarî.
La contea di Zweibrücken passò poi alla linea Palatinato-Birkenfeld, fondata da Carlo I (morto nel 1600) figlio minore di Wolfango, che nella sua linea primogenita si estinse già nel 1671, mentre il ramo cadetto arricchito nel sec. XVIII in Alsazia (Bischweiler, Rappoltstein) e passato alla religione cattolica, ereditò, dopo l'estinzione del ramo di Neuburg-Sulzbach (1799), tutti i paesi ...
