Risultati di ricerca
Alois Hudal conosciuto anche come Luigi Hudal (Graz, 31 maggio 1885 – Roma, 13 maggio 1963) è stato un vescovo cattolico austriaco. Per trent'anni fu a capo della congregazione austro-tedesca di Santa Maria dell'Anima a Roma e influente rappresentante della Chiesa cattolica austriaca.
8 ago 2021 · Alois Hudal, il vescovo che aiutò i nazisti ad abbandonare l'Europa. Guerra a Gaza. Iran contro Israele. Il vescovo di Hitler. Storia / Emanuel Pietrobon. 8 Agosto 2021. Adolf Eichmann, Josef Mengele, Walter Rauff, Franz Stangl, Josef Schwammberger, Erich Priebke e Gerhard Bohne sono ricordati come i fuggitivi più celebri del Terzo Reich.
Alois Karl Hudal (also known as Luigi Hudal; 31 May 1885 – 13 May 1963) was an Austrian bishop of the Catholic Church, based in Rome. For thirty years, he was the head of the Austrian-German congregation of Santa Maria dell'Anima in Rome and, until 1937, an influential representative of the Catholic Church in Austria .
Il Vescovo Alois Hudal ebbe all'epoca delle simpatie naziste, ma non riuscì mai ad ottenere la fiducia né del regime, né del Vaticano. di Mattia Ferrari. All’epoca del nazismo vi furono Vescovi che si batterono apertamente contro quell’ideologia come il Vescovo di Münster, Clement August Von Galen, che godeva del pieno appoggio di Pio ...
1 mar 2020 · 03/01/2020. After World War II, thousands of Nazis fled to South America along so-called ratlines — often with the help of Catholic clergy. The Vatican is now opening its archives from the time....
11 apr 2021 · Torniamo al Vescovo che rappresentava il male in terra, Alois Hudal. Nel 1937 il primo passo verso l’adesione alle idee naziste: Hudal pubblicò un libro, I fondamenti spirituali del nazional socialismo, che rappresentava l’entusiastica adesione personale alle idee di Hitler.
15 lug 2021 · Alois Hudal fu sacerdote, vescovo e consultore presso il Sant’Uffizio. Contribuì attivamente alle ratline, mettendo in salvo diversi gerarchi nazisti. Fervido sostenitore del nazismo, nel 1937 pubblicò “I fondamenti del nazionalsocialismo”, un elogio all’ideologia nazista.
