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  1. Béla Viktor János Bartók (/ ˈbeːlɒ ˈbɒrtoːk /; Nagyszentmiklós, 25 marzo 1881 – New York, 26 settembre 1945) è stato un compositore, pianista ed etnomusicologo ungherese. Studioso della musica popolare dell' Europa orientale e del Medio Oriente , fu uno dei pionieri dell' etnomusicologia .

  2. Béla Viktor János Bartók (/ ˈ b eɪ l ə ˈ b ɑːr t ɒ k /; Hungarian: [ˈbeːlɒ ˈbɒrtoːk]; 25 March 1881 – 26 September 1945) was a Hungarian composer, pianist and ethnomusicologist. He is considered one of the most important composers of the 20th century; he and Franz Liszt are regarded as Hungary's greatest composers. [1]

  3. 29 mar 2024 · Béla Bartók was a Hungarian composer, pianist, ethnomusicologist, and teacher, noted for the Hungarian flavour of his major musical works, which include orchestral works, string quartets, piano solos, several stage works, a cantata, and a number of settings of folk songs for voice and piano.

    • Halsey Stevens
  4. Béla Bartók: opere più famose e importanti. Béla Bartók (1881-1945) ha lasciato un corpus di oltre 180 composizioni. Per scoprire il suo repertorio, la domanda è: da dove cominciare? Forse dalle sue composizioni principali e dalle opere più famose. Ma quali sono le opere più note o più importanti di Béla Bartók?

  5. Bartók, Béla nell'Enciclopedia Treccani - Treccani - Treccani. ALTRI RISULTATI DI RICERCA. DAL VOCABOLARIO. LEMMI CORRELATI. Musicista ungherese (Nagyszentmiklós 1881 - New York 1945). Il linguaggio di B. si fonda su un originale rapporto fra la tradizione colta e i canti popolari che raccolse in Ungheria; successivamente egli spinse la sua ...

  6. Bartók, Béla in "Enciclopedia dei ragazzi" - Treccani - Treccani. Raffaele Pozzi. L'incontro tra musica colta e canto popolare nel Novecento. Compositore, pianista, studioso di musica popolare e insegnante, l'ungherese Bartók è tra le figure più importanti della musica moderna.

  7. 22 mar 2022 · Béla Bartók (quarto da sinistra) tra alcuni contadini durante la sua ricerca etnomusicologica nei centri rurali dei Carpazi. E questa e la medesima etica che si può cogliere in buona parte della musica del compositore magiaro, la cui opera è inscindibile dal concetto di un rapporto continuo con altrettanti segni, e non solo stilistici, che albergano nelle sue pagine, soprattutto pianistiche.