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La cecità, o ablepsia, è definita come la forma più pronunciata di disabilità visiva con una mancanza totale della percezione visiva di uno o di entrambi gli occhi.
24 set 2018 · Con “cecità” si indica la mancanza totale o parziale della percezione visiva di uno o di entrambi gli occhi, che può essere congenita (cioè essere presente fin dalla nascita) o acquisita (l’individuo perde la vista dopo la nascita).
In una città mai nominata, un automobilista fermo al semaforo si accorge di essere diventato improvvisamente cieco. La sua malattia, però, è peculiare: infatti egli vede tutto bianco. Tornato a casa con l'aiuto di un altro uomo (che ben presto si rivelerà un ladro) racconta l'accaduto a sua moglie.
La cecità è la mancanza della vista, che può essere totale o parziale, assoluta o relativa. Scopri come si misura, quali sono le cause più comuni e le differenze tra i Paesi in via di sviluppo e industrializzati.
6 set 2018 · Scopri cos'è la cecità e l'ipovisione, quali sono le principali cause, le terapie disponibili e come prevenirle. Leggi la definizione legale, le statistiche mondiali e il programma SAFE dell'OMS.
Come e perché si sviluppa la cecità. Qualsiasi cosa ostruisca il passaggio della luce dall’ambiente circostante al fondo dell’occhio o la trasmissione degli impulsi nervosi dal fondo oculare al cervello interferisce con la vista.
Con il termine cecità s’intende, in senso lato, l’assenza della capacità visiva, distinguendo una cecità assoluta, quando manca la percezione della luce da entrambi gli occhi, da una relativa, quando sia assente o ridotta una delle componenti della sensazione visiva.
