Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Costanza Renata d'Asburgo, detta anche Costanza d'Austria (Graz, 24 dicembre 1588 – Varsavia, 10 luglio 1631), fu una arciduchessa d'Austria e regina consorte di Svezia. Era la quinta figlia degli arciduchi Carlo II d'Austria e di Maria Anna di Baviera.

  2. Costanza Renata d'Asburgo, detta anche Costanza d'Austria ( Graz, 24 dicembre 1588 – Varsavia, 10 luglio 1631 ), fu una arciduchessa d' Austria e regina consorte di Svezia. Fatti in breve Regina consorte di Polonia Granduchessa consorte di Lituania, In carica ... Chiudi.

  3. Costanza regina di Polonia Enciclopedia on line Figlia (1588-1631) dell'arciduca Carlo d'Asburgo; sposò Sigismondo III Wasa nel 1605, dopo la morte della prima moglie di questo Anna.

  4. 11 mag 2022 · Le voci di un presunto idillio tra il galante duca di Buckingham, di 33 anni, e la sovrana francese, di 24, circolavano a corte sin dall’arrivo del primo in Francia, alcuni mesi prima. I due si erano conosciuti in Spagna quando Anna, figlia del re Filippo III, era solo un’adolescente.

    • Costanza d'Asburgo1
    • Costanza d'Asburgo2
    • Costanza d'Asburgo3
    • Costanza d'Asburgo4
  5. Il giovane principe Giovanni Casimiro di Polonia in un ritratto del 1619 circa. Secondo figlio di Sigismondo III Vasa e dell'arciduchessa Costanza d'Asburgo, Giovanni Casimiro nacque a Cracovia nel 1609.

  6. Tra XIV e XV secolo gli imperatori sono retrocessi al ruolo di semplici governanti della Germania. Venceslao di Lussemburgo viene deposto dagli elettori ed è eletto il fratello Sigismondo, impegnato nel superamento dello scisma della Chiesa con la convocazione dei concili di Costanza e Basilea. Con l’elezione successiva di tre membri della ...

  7. Della dinastia dei Vasa, figlio di Sigismondo III, re di Polonia e Svezia, e di Costanza d'Asburgo. Nato nel 1609, si era dedicato alla vita ecclesiastica e recatosi a Roma nel 1640 e fattosi gesuita viveva nella Compagnia da quattr'anni, non ancora sacerdote, quando Innocenzo X il 28 marzo 1646 lo nominò cardinale diacono.