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In partic., nella teologia cattolica, dogma di fede, o assol. dogma, verità soprannaturale contenuta, in modo implicito e esplicito, nella Rivelazione, e proposta dalla Chiesa come verità di fede, oggettiva e immutabile: d. della Trinità; d. dell’Immacolata Concezione; sancire, proclamare un dogma. Per estens.: questo per me è un d., è un d.
Il termine dogma (o domma) è utilizzato generalmente per indicare un principio fondamentale di una religione, o una convinzione formulata da filosofi e posta alla base della loro dottrina, da considerarsi e credere per vero, quindi come un assioma o postulato non soggetto a discussione da chi si reputa loro seguace o fedele.
Dogma. dòg-ma. Significato Nel cattolicesimo, verità rivelata che è articolo di fede assoluto per la comunità credente, dichiarato solennemente; principio considerato verità indiscutibile. Etimologia voce dotta recuperata dal latino dogma, prestito dal greco dógma ‘decreto, dottrina’, ma in origine ‘parere’, da dokêin ‘sembrare’.
Dogma. Bartolomé Esteban Murillo, Immacolata Concezione ( 1660 - 1665 ), olio su tela; Madrid, Museo del Pardo. Tale dogma è stato definito da papa Pio IX l' 8 dicembre 1854. Il dogma (dal greco δόγμα , dógma, proveniente a sua volta dal verbo δοκέω, dokéō, del greco antico) è una verità di fede insegnata dalla Chiesa come ...
dogma nell'Enciclopedia Treccani - Treccani - Treccani. Nella teologia cattolica, verità rivelata da Dio e, come tale, proposta dalla Chiesa, perché sia da tutti accettata: in quanto verità soprannaturale (credibile, ma non giustificabile per la mente umana), il d. si trova in modo esplicito o implicito nella rivelazione e ha quindi valore ...
Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî fondamentali di ciascuna scuola filosofica, che nell'interno della scuola medesima per i suoi aderenti godevano autorità assoluta e ...
dogma. [dòg-ma] s.m. ( pl. -mi ) 1 Proposizione accettata come vera in assoluto e quindi non soggetta a discussione. 2 teol. Verità rivelata da Dio direttamente o attraverso il papa: il d. della Trinità.