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  1. it.wikipedia.org › wiki › EisenachEisenach - Wikipedia

    Eisenach è una città extracircondariale della Turingia, in Germania. Celebre per aver dato i natali al compositore Johann Sebastian Bach, e per aver ospitato, nella fortezza della Wartburg, il fuggitivo Martin Lutero - che nel 1521 lì redasse l'edizione tedesca delle Scritture.

  2. en.wikipedia.org › wiki › EisenachEisenach - Wikipedia

    Eisenach (German pronunciation: [ˈaɪzənax] ⓘ) is a town in Thuringia, Germany with 42,000 inhabitants, located 50 kilometres (31 miles) west of Erfurt, 70 km (43 miles) southeast of Kassel and 150 km (93 miles) northeast of Frankfurt.

  3. de.wikipedia.org › wiki › EisenachEisenach – Wikipedia

    Eisenach ist eine Große Kreisstadt im Wartburgkreis in Thüringen, im Tal der Hörsel am Nordrand des Thüringer Waldes. Bekannt ist Eisenach vor allem durch die Wartburg oberhalb der Altstadt. Sie war im Mittelalter Residenzstadt der Landgrafen von Thüringen und später der Herzöge von Sachsen-Eisenach.

  4. La bella Eisenach si trova nella Germania Est, e si sviluppa attorno alla bella piazza del mercato su cui si affaccia il Rathaus, il municipio cittadino.

  5. it.wikipedia.org › wiki › WartburgWartburg - Wikipedia

    • Storia
    • Edificio
    • Tour
    • Eventi
    • Collegamenti
    • Leggende
    • Francobolli E Monete Commemorative
    • Bibliografia
    • Collegamenti Esterni

    Il castello venne fatto costruire nel 1067 dal langravio di Turingia Luigi il Saltatore e restò residenza dei langravi fino al 1440. Venne continuamente ampliato e modificato, inoltre profondamente restaurato dopo la seconda guerra mondiale.

    Posizione e descrizione generale

    Il Wartburg sorge su uno stretto e aspro costone roccioso a circa 220 m sopra la città di Eisenach; si tratta di un tipico castello a sezioni, originariamente costituito da quattro sezioni, di cui oggi si conservano solo il castello esterno e quello principale. Il Wartburg subì i maggiori cambiamenti, non sempre vantaggiosi per la struttura, nel XIX secolo, quando il restauro del castello fu effettuato su iniziativa di Goethe in linea con le idee dello storicismo e del rivitalizzato nazionali...

    Bastione esterno

    Al cortile esterno si accede attraverso il ponte levatoio e un edificio con la porta, che in origine era una torre d'ingresso dall'epoca della conversione in residenza e fu successivamente ridotta in altezza e ricostruita. Gli edifici adiacenti alla portineria sulla destra (Ritterhaus, Vogtei) risalgono al tardo Medioevo. Tuttavia, sono state rinvenute indicazioni della presenza di resti edilizi più antichi. La fontana nel primo cortile del Wartburg non risale al Medioevo, perché l'acqua era...

    Una passeggiata guidata attraverso il castello tocca i seguenti edifici posti: L'edificio principale (il Palas o Palazzo del Langravio) risale originariamente alla metà del XII secolo. Le indagini dendrocronologiche datano le travi del basamento al 1157/1158. All'esterno si possono vedere "prestiti" da edifici di palazzi romani. Il Palas è l'unico ...

    Il Wartburg Festival si tiene ogni anno dal 2004. Dal 4 maggio al 5 novembre 2017, una delle tre "Mostre speciali nazionali" è stata presentata al Wartburg in occasione del 500º Anniversario della Riforma. La mostra "Lutero e i tedeschi" si è concentrata sul soggiorno di Lutero al Wartburg e sugli sviluppi che hanno portato alla ricostruzione del W...

    Il Wartburg è facilmente raggiungibile con le linee di autobus della Compagnia di trasporti Wartburgmobil: 1. Linea 3 dalla stazione ferroviaria e dal centro città 2. Linea 23 dai parcheggi P+R di Mariental

    Lo stesso Lutero riferisce di essere stato molestato dal diavolo al Wartburg. Con la sua dichiarazione che poi "cacciò il diavolo con l'inchiostro", si riferiva alla sua traduzione della Bibbia. Qu...
    Il langravio Federico I era il figlio di Alberto IIe nacque nel 1257 al Wartburg. Secondo la leggenda, sua madre Margaretha von Staufen, fuggita dal marito nel 1270, sopraffatta dal dolore della se...

    Il Wartburg è apparso più volte sui francobolli tedeschi e internazionali, monete e medaglie commemorative, dei quali di seguito c'è una selezione: 1. Francobolli tedeschi e monete 2. Posta del Reich (1923) 3. Poste della DDR (1966) 4. Deutsche Bundespost (1967) 5. 5-Marchi della DDR (1982) 6. Moneta commemorativa da 100 Euro (2011) La moneta da 2 ...

    Storia

    1. Sigfried Asche, Die Heilige Elisabeth und Martin Luther auf der Wartburg, Berlin, Union-Verlag, 1955, p. 31. 2. Gunter Schäfer, Die Wartburg und ihre Geschichte, Leipzig, Sachsenbuch-Verlag, 1991, p. 96. 3. Gerd Strickhausen: Burgen der Ludowinger in Thüringen, Hessen und dem Rheinland. Studien zu Architektur und Landesherrschaft im Hochmittelalter, Darmstadt e Marburg 1998.

    Ricerca edilizia

    1. Ernst Badstübner, Die „Restauration“ der Wartburg. Aspekte des Historismus und der Denkmalpflege, 2004, p. 18–27. 2. Gerd Braun: Früh- und Hochmittelalter: Vom Bît Hilani zum Palas der Wartburg. Eine architekturgeschichtliche Studie zur Entwurfsmethodik und Typenbildung vom Altertum bis zum Hochmittelalter, Mainz 2018, ISBN 978-3-96176-026-8. 3. Dieter Eckstein, Thomas Eißing, Peter Klein, Dendrochronologische Datierung der Wartburg und Aufbau einer Lokalchronologie für Eisenach/Thüringen,...

    Arte e architettura

    1. Sigfried Asche, Die Wartburg und ihre Kunstwerke, Eisenach, Erich-Röth-Verlag, 1954, p. 68. 2. Ernst Badstübner, Die Wartburg, Regensburg, Schnell und Steiner, 2001, p. 48, ISBN 3-7954-1399-0. 3. Max Baumgärtel, Die Wartburg. Ein Denkmal deutscher Geschichte und Kunst, Berlin, 1907. 4. Hans von der Gablenz, Die Wartburg, München, Bruckmann, 1935. 5. Werner Noth: Die Wartburg.Koehler & Amelang, Leipzig 1967 sowie weitere Wartburg-Veröffentlichungen von Noth 6. Hugo von Ritgen, Der Führer au...

    (DE, EN) Sito internet del castello di Wartburg, su wartburg-eisenach.de.
    (EN) Pagina del sito dell'UNESCO relativa al castello di Wartburg, su whc.unesco.org.
  6. www.treccani.it › enciclopedia › eisenach_(Enciclopedia-Italiana)Eisenach - Enciclopedia - Treccani

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  7. Il castello di Eisenach è un palazzo che sorge nel lato settentrionale della piazza del Mercato del comune tedesco di Eisenach in Turingia. Esso è stato residenza dei duchi di Sassonia-Eisenach e successivamente una delle residenze dei granduchi di Sassonia-Weimar-Eisenach.