Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. italiano: Elisabetta Alessandra Luisa d'Assia e del Reno Trattamento: Altezza imperiale: Altri titoli: Principessa d'Assia e di Renania: Nascita: Darmstadt, 1º novembre 1864: Morte: Alapaevsk, 18 luglio 1918: Luogo di sepoltura: Chiesa di Maria Maddalena: Dinastia: Assia-Darmstadt per nascita Romanov per matrimonio Padre: Luigi IV d ...

  2. Elisabetta d'Assia; Elettrice Palatina; In carica: 26 ottobre 1576 – 14 marzo 1582: Predecessore: Amalia di Neuenahr: Successore: Anna della Frisia orientale Nascita: Kassel, 13 febbraio 1539: Morte: Heidelberg, 14 marzo 1582: Casa reale: Casato d'Assia: Padre: Filippo I d'Assia: Madre: Cristina di Sassonia: Consorte: Ludovico VI del ...

  3. 7 gen 2021 · La Tragica fine di Elisabetta d’Assia e Sergej Romanov. Conoscono tutti la tragica fine della famiglia imperiale russa, i Romanov, ma Elisabetta, la sorella di Alix poi Alexandra Feodorovna, fece una fine ben peggiore. Elisabetta nel 1871.

    • Elisabetta d'Assia1
    • Elisabetta d'Assia2
    • Elisabetta d'Assia3
    • Elisabetta d'Assia4
    • Elisabetta d'Assia5
  4. Elisabetta Amalia d'Assia-Darmstadt ( Gießen, 20 marzo 1635 – Neuburg an der Donau, 4 agosto 1709) era appartenente alla dinastia regnante sull' Assia-Darmstadt . Indice. 1 Biografia. 1.1 Infanzia. 1.2 Matrimonio. 1.3 Ultimi anni e morte. 2 Ascendenza. 3 Discendenza. 4 Note. 5 Altri progetti. Biografia. Infanzia.

  5. 30 gen 2021 · L’11 marzo 1895, comunque, nacque la prima figlia di Vittoria Melita ed Ernesto Luigi, Elisabetta, destinata a restare l’unica figlia della coppia, dato che nel 1900 un bambino maschio nascerà morto. Nonostante la nascita della bambina, il matrimonio tra i due non andò bene. Assolutamente incompatibili si accendevano in continue liti furibonde:

  6. Elisabetta Amalia d'Assia-Darmstadt ( Gießen, 20 marzo 1635 – Neuburg an der Donau, 4 agosto 1709) era appartenente alla dinastia regnante sull' Assia-Darmstadt. Fatti in breve Elettrice Palatina, In carica ...

  7. Fu assassinato da un rivoluzionario di nome Koliàeff. La sua vedova, la granduchessa Elisabetta Fiòdorovna (sorella maggiore dell'imperatrice Alexandra Fiòdorovna) accettò il suo dolore con spirito profondamente cristiano.