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  1. Cristoforo Ernesto Augusto d'Assia era il figlio del Principe Federico Carlo d'Assia e della Principessa Margherita di Prussia. Ufficiale della Luftwaffe e delle SS, fu direttore del servizio d'intelligence Forschungsamt dal 1935 al 1943, e morì per un incidente aereo durante la II guerra mondiale.

  2. Federico Guglielmo. Carolina. Giorgio Augusto. Maria d'Assia-Kassel (in tedesco: Marie Wilhelmine Friederike von Hessen-Kassel; Hanau, 21 gennaio 1796 – Neustrelitz, 30 dicembre 1880) fu la consorte di Giorgio, granduca di Meclemburgo-Strelitz .

  3. Carlo: Successore: Federico Ferdinando Nascita: Schleswig, 23 ottobre 1814: Morte: Louisenlund, 27 novembre 1885 (71 anni) Padre: Federico Guglielmo, Duca di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg: Madre: Principessa Luisa Carolina d'Assia-Kassel: Consorte: Principessa Adelaide di Schaumburg-Lippe: Figli: Augusta Federico Ferdinando Luisa ...

  4. principe Federico Carlo d'Assia-Kassel (1868-1940), sposò la principessa Margherita di Prussia; principessa Maria-Polissena d'Assia-Kassel (1872-1882); principessa Sibilla Margherita d'Assia-Kassel (1877-1925), sposò il barone Friedrich von Vincke e divorziò nel 1923.

  5. Ottone d'Assia. Ottone d'Assia, nome completo Otto Adolf Prinz von Hessen-Kassel ( Roma, 3 giugno 1937 – Hannover, 3 gennaio 1998 ), è stato un nobile e archeologo tedesco, figlio terzogenito del langravio Filippo d'Assia e della principessa Mafalda di Savoia, nonché nipote abiatico del re italiano Vittorio Emanuele III.

  6. Madre. Principessa Guglielmina Carolina di Danimarca e Norvegia. Consorte di. Alessio Federico Cristiano, Duca di Anhalt-Bernburg. Maria Federica d'Assia-Kassel ( Hanau, 14 settembre 1768 – Hanau, 17 aprile 1839) fu una figlia del langravio e più tardi principe elettore Guglielmo I d'Assia e di sua moglie, Guglielmina Carolina di Danimarca .

  7. La candidatura di Federico Carlo d’Assia–Kassel fu avanza - ta nell’ottobre del 1918 dal Parlamento finlandese. La Finlandia ed il Generale Mannerheim, futuro Comandante in Capo delle Forze Armate e tra il 1939 ed il 1945 eroe della guerra contro l’aggressore sovietico, guardavano infatti a Berlino per l’aiuto