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Il Regno di Prussia (in tedesco: Königreich Preußen, in polacco: Królestwo Prus) è stato un regno tedesco esistito dal 1701 al 1918.Si impose in Europa come il principale degli stati tedeschi pre-unitari nel corso del XVIII secolo, in particolare sotto il regno di Federico Guglielmo I e di suo figlio, il sovrano illuminato Federico II detto "Federico il Grande", che ne riorganizzarono l ...
Federico Guglielmo I. Re di Prussia (Berlino 1688-Potsdam 1740). Figlio dell’allora elettore, poi re Federico I, e della sua seconda moglie Sofia Carlotta di Hannover, uomo di carattere duro e soldatesco, impresse, subito dopo la sua ascesa al trono (1713), una rigidezza militare alla vita di corte. In politica interna proseguì l’opera del ...
Federico Guglielmo di Brandeburgo, detto Il Grande Elettore ( Berlino, 15 febbraio 1620 – Potsdam, 9 maggio 1688 ), fu principe elettore di Brandeburgo, duca di Kleve e di Prussia della dinastia degli Hoenzollern . Personaggio tra i più noti della casata degli Hohenzollern, è noto come il Grande Elettore (in tedesco der Große Kurfürst ...
Nel 1713 sale al trono Federico Guglielmo I, che si dedica a una intensa opera di rafforzamento e di riorganizzazione dello Stato, soprattutto al fine di migliorarne le capacità militari. La struttura istituzionale e sociale dello Stato prussiano è il risultato di un compromesso fra la monarchia e la nobiltà terriera, raggiunto a spese dei contadini e delle città.
Federico Guglielmo I di Hohenzollern (1688 – 1740), re di Prussia e il principe elettore di Brandeburgo. Citazioni su Federico Guglielmo I [modifica] All'assedio di Tournai, avendo i soldati inglesi beffato i suoi, Federico Guglielmo s'impuntò a migliorarli, e tutto diresse ad avere buoni soldati; si sa quanto pagasse un granatiere; dirigeva ...
Figlia (Berlino 1720 - Svartsjö 1782) di Federico Guglielmo I di Prussia, e sorella di Federico II di Prussia, sposò (1744) Adolfo Federico, principe ereditario di Svezia, e divenne regina nel 1751. Di [...] carattere autoritario, convinse il consorte a rafforzare, mediante un colpo di stato, i poteri reali, ma il tentativo fallì (1756).
L’editto imperiale, emanato il 27 novembre 1887, delegava il figlio primogenito di Federico, Guglielmo, a succedere al padre ancor prima della sua morte fisica. Bismarck non voleva infatti che Federico salisse al trono per la sua nota amicizia con l’Inghilterra, a cui lo legava anche la parentela con la regina Vittoria.