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  1. 16 mar 2024 · Partigiano di Sigismondo, re di Ungheria, ne sostenne la candidatura al trono imperiale. Dopo la sua elezione, Sigismondo, nel 1415, gli concesse la marca del Brandeburgo con la dignità elettorale. Federico I partecipò alla guerra ussita (1419-36) in veste di capo dell'esercito imperiale e fu sconfitto nel 1431 presso Taus.

  2. Gioacchino I di Hohenzollern (Cölln, 21 febbraio 1484 – Stendal, 11 luglio 1535) detto il Nestore, fu Principe elettore di Brandeburgo (1499-1535). Egli trasse il proprio soprannome da Nestore , personaggio della mitologia greca .

  3. Nacque l'11 luglio 1657, secondogenito dell'elettore Federico Guglielmo di Brandeburgo e di Luisa Enrichetta di Orange. Era molto dissimile dal suo grande padre: di fisico debole, era privo di energia e di decisione. Dimostrò invece presto l'amore per il fasto e la prodigalità; il che gli creò molti contrasti con il padre, resi ancora più ...

  4. Brandeburgo-Prussia. Il Brandeburgo-Prussia, il cui il toponimo stava ad indicare l' unione personale di due dei principali dominii degli Hohenzollern, ossia la marca di Brandeburgo e il ducato di Prussia, fu uno Stato europeo esistito dal 1618 al 1701. Una seconda conseguenza di questa incorporazione riguardò l'unione dei principati del basso ...

  5. Era figlia del principe elettore Gioacchino III Federico di Brandeburgo e di Caterina di Brandeburgo-Küstrin, figlia a sua volta di Giovanni di Brandeburgo-Küstrin. Fu tutrice del proprio figlio maggiore, il duca Eberardo di Württemberg, durante gli anni della sua minore età. Il 28 luglio 1628 Barbara Sofia, alla morte del marito, lasciò ...

  6. La Porta di Brandeburgo che possiamo vedere oggi, venne costruita tra il 1788 e il 1791 secondo un progetto di Carl Gotthard Langhans, per l'allora re, Federico II di Prussia, seguendo il modello dei Propilei, l'ingresso monumentale dell'acropoli di Atene.

  7. Figlio (Königsberg 1657 - Berlino 1713) dell'elettore Federico Guglielmo di Brandeburgo e di Luisa Enrichetta d'Orange, successe da solo al padre (1688), annullandone il testamento, che prevedeva la divisione del dominio statale con la matrigna e i fratellastri. Affidò dapprima la direzione degli affari politici al Danckelman, il quale, fino ...