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4 feb 2024 · Federico II (24 gennaio 1712 - 17 agosto 1786) fu re di Prussia dal 1740 al 1772 e re di Prussia dal 1772 alla sua morte nel 1786. Tra i suoi successi più significativi figurano i successi militari nelle guerre di Slesia, la riorganizzazione dell'esercito prussiano, la prima spartizione della Polonia e il patrocinio delle arti e dell'Illuminismo.
Federico I re di Prussia. Figlio (Königsberg 1657 - Berlino 1713) dell'elettore Federico Guglielmo di Brandeburgo e di Luisa Enrichetta d'Orange, successe da solo al padre (1688), annullandone il testamento, che prevedeva la divisione [...] del dominio statale con la matrigna e i fratellastri. Affidò dapprima la direzione degli affari ...
Federico II di Prussia. Appunto di storia: accanito sostenitore delle idee illuministe che applicò in modo rigoroso in tutti i campi, fece della Prussia uno stato modello, anche se la sua opera ...
Federico II di Prussia, noto anche come Federico il Grande, è stato uno dei monarchi più importanti e influenti della storia europea. Nato nel 1712 e salito al trono nel 1740, Federico II ha governato la Prussia per quasi 46 anni, fino alla sua morte nel 1786. Durante il suo regno, Federico II si distinse per le sue riforme politiche ...
Federico II di Hohenzollern - indicato storicamente anche come Federico II di Prussia o Federico il Grande - nasce il 24 gennaio del 1712 a Berlino, figlio di Sofia Dorotea di Hannover e del re Federico Guglielmo I di Prussia. Rinchiuso dal padre in una fortezza a Kuestrin dopo un tentativo di fuga giovanile in Inghilterra, inizia a desiderare ...
Federico Guglielmo I. Re di Prussia (Berlino 1688-Potsdam 1740). Figlio dell’allora elettore, poi re Federico I, e della sua seconda moglie Sofia Carlotta di Hannover, uomo di carattere duro e soldatesco, impresse, subito dopo la sua ascesa al trono (1713), una rigidezza militare alla vita di corte. In politica interna proseguì l’opera del ...
Figlio (Königsberg 1657 - Berlino 1713) dell'elettore Federico Guglielmo di Brandeburgo e di Luisa Enrichetta d'Orange, successe da solo al padre (1688), annullandone il testamento, che prevedeva la divisione del dominio statale con la matrigna e i fratellastri. Affidò dapprima la direzione degli affari politici al Danckelman, il quale, fino ...
