Risultati di ricerca
Filippo II di Savoia, conte di Bagé, duca di Savoia, detto successivamente Filippo senza Terra (Ginevra, 5 febbraio 1443 – Chambéry, 7 novembre 1497), capostipite della cosiddetta Branca di Bresse o Ramo della Bressa, fu Signore del Bugey, poi Duca di Savoia, Principe di Piemonte e Conte d'Aosta, Moriana, Nizza e Bresse dal 1496 ...
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella del re di Cipro, Giovanni II. Nel corso della sua adolescenza fu istruito dal più celebre umanista piemontese del tempo, Andrea Rolandi, dal quale imparò anche il latino.
Filippo II di Savoia, conte di Bagé, duca di Savoia, detto successivamente Filippo senza Terra, capostipite della cosiddetta Branca di Bresse o Ramo della Bressa, fu Signore del Bugey, poi Duca di Savoia, Principe di Piemonte e Conte d'Aosta, Moriana, Nizza e Bresse dal 1496 al 1497.
Nel XIX secolo, con Carlo Alberto e soprattutto Vittorio Emanuele II di Savoia, il casato si pose a capo del movimento di unificazione nazionale italiano, che condusse alla proclamazione del Regno d'Italia il 17 marzo 1861.
Filippo di Savoia (Felipe in spagnolo, Philippe in francese, Philipp in tedesco e Philip in inglese; Ripaglia, 1417 – Annecy, 3 marzo 1444) fu conte di Ginevra in appannaggio dal 1434 alla sua morte.
- barone di Faucigny
- Ludovico di Savoia
Quivi Filippo compose una canzone di qualche notorietà: uscito da Loche, ritornò in Savoia e ottenuta la luogotenenza combatté il duca di Milano (1467): poi si legò a Carlo il Temerario e lo servì a Peronne e a Liegi.
Prese parte alle vicende del ducato di Savoia nella seconda metà del sec. 15º divenendo duca alla morte di Carlo Giovanni Amedeo (1496). Favorevole in un primo momento ai Francesi (aveva anche seguito Carlo VIII in Italia), si orientò poi verso la Lega italica.
