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  1. Francesco Domenico Guerrazzi (Livorno, 12 agosto 1804 – Cecina, 23 settembre 1873) è stato un politico, scrittore e giornalista italiano. Fu un intellettuale organico della media borghesia produttiva e democratica del primo Ottocento di cui, muovendo dal particolare angolo visuale dell'ambiente livornese, interpretò le esigenze e ...

  2. GUERRAZZI, Francesco Domenico in "Dizionario Biografico" - Treccani - Treccani. Zeffiro Ciuffoletti. Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio quando in città dilagava la febbre gialla.

  3. Storia della vita di Francesco Domenico Guerrazzi, politico e scrittore italiano. Patriota irrequieto. Leggendo questo profilo biografico puoi conoscere anche la bibliografia, la data in cui Francesco Domenico Guerrazzi nacque, l'età e il giorno in cui morì.

  4. Attivo nel movimento democratico risorgimentale, fu membro del governo rivoluzionario in Toscana (1848-49) e deputato dei Parlamenti subalpino e nazionale (1859-70). Tra le sue opere si ricorda il romanzo Battaglia di Benevento (1828). Vita.

  5. Guerrazzi, Francesco Domenico Scrittore e uomo politico (Livorno 1804 - Cecina, Livorno, 1873). Si laureò in giurisprudenza a Pisa nel 1824, ma appena un anno più tardi esordì nella carriera letteraria con le Stanze alla memoria di Lord Byron (1825), un’esaltazione del poeta inglese conosciuto a Pisa poco tempo prima, la cui influenza ...

  6. Francesco Domenico Guerrazzi (12 August 1804 – 25 September 1873) was an Italian writer and politician involved in the Italian Risorgimento . Biography. Guerrazzi was born in the seaport of Livorno, then part of the Grand Duchy of Tuscany. He studied law at the University of Pisa, graduating in 1824.

  7. Francesco Domenico Guerrazzi è stato un politico, scrittore e giornalista italiano. Fu un intellettuale organico della media borghesia produttiva e democratica del primo Ottocento di cui, muovendo dal particolare angolo visuale dell'ambiente livornese, interpretò le esigenze e le aspirazioni nel campo politico–economico come in quello culturale.