Risultati di ricerca
2 giorni fa · Bianca Maria Visconti era la moglie del duca Francesco Sforza e figlia del precedente duca, Filippo Maria Visconti. Era una donna nota per la sua intelligenza, colta e capace in politica. La sua vita dorata era però offuscata dai pettegolezzi intorno all’infedeltà del coniuge.
3 giorni fa · Storico nobile italiano. α 27 luglio 1452 ω 27 maggio 1508. Ludovico il Moro - il cui vero nome è Ludovico Maria Sforza - nasce il 27 luglio 1452 a Vigevano, quarto figlio maschio di Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza. Quando suo padre muore, nel 1466, il suo fratello... Leggi di più.
19 ore fa · Lui ha trentasei anni, scuro in volto e nei capelli, lei sedici, castano ramata, occhi scuri e carnagione chiara; lui è il più potente duca di Milano, ha preso il potere dopo l’assassinio di Galeazzo Maria Sforza (assassinato dalla congiura dei Lampugnani), sottraendo il ducato alla duchessa vedova Bona e al nipote (di lei figlio, morto prematuramente nel 1494); lei è solo una nobile ...
5 giorni fa · Ludovico il Moro - il cui vero nome è Ludovico Maria Sforza - nasce il 27 luglio 1452 a Vigevano, quarto figlio maschio di Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza. Quando suo padre muore, nel 1466, il suo fratello...
19 ore fa · Abramo Francesco Maria Questa posizione fa parte del suo ampio sforzo per garantire che la Chiesa rimanga sensibile ai bisogni pastorali dei suoi fedeli.
19 ore fa · Sono particolarmente affezionato a quella strana chiesa in tardo gotico, doppia facciata, doppia navata, che racchiude una storia di amore e fedeltà coniugale: il tempio era stato dedicato al signore di Milano Francesco Sforza, la moglie Bianca Maria Visconti ne volle fare costruire a lato un altro identico e collegato all’interno in modo da costituire un ‘unica chiesa.
5 giorni fa · Costo: ingresso libero. Trasporti: Metro: linee 1 e 3 (fermata duomo) Tram: 2, 14 (fermata Via Torino) Durata Visita: 1 ora circa. DESCRIZIONE: La Chiesa venne costruita tra il 1476 e il 1482 su commissione del duca Galeazzo Maria Sforza e su progetto del giovane Donato Bramante.
