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I Genesis sono stati un gruppo musicale britannico . Formati nel 1967 e approdati al mercato discografico l'anno seguente, nella prima metà degli anni settanta furono tra i principali esponenti del rock progressivo britannico assieme a gruppi come King Crimson, Yes, Emerson, Lake & Palmer e Gentle Giant. [2]
Genesis are one of the world’s biggest selling and most successful bands of all time. They have sold an estimated 100 million albums and have played to sold-out stadiums and arenas all over the...
- Fabio Zuffanti
- “Nursery Cryme” (1971) Nursery Cryme è il disco perfetto dei Genesis. Un’album che profuma di antico, di macabro e di grottesco, a cominciare dalla copertina: una figura femminile dal sorriso enigmatico intenta a giocare a croquet con una serie di teste mozzate.
- “The Lamb Lies Down on Broadway” (1974) L’album più avventuroso dei Genesis, il più moderno, un passo avanti rispetto ai suoi tempi e per certi versi ancora oggi all’avanguardia.
- “Foxtrot” (1972) Dopo la magia di Nursery Cryme, Foxtrot lancia i Genesis verso le stelle, con la possente apertura di Watcher of the Skies, e li catapulta poi in una vicenda di speculazione edilizia del futuro (Get ‘Em Out by Friday).
- “Selling England by the Pound” (1973) Il disco più amato dai fan dei Genesis nonché il primo vero successo in patria, grazie anche al singolo I Know What I Like, frammento pop surreale che ricorda quanto i Genesis amino da sempre inserire momenti più ironici e leggeri nelle loro opere.
Genesis - The Official Site. 25 years after its original release in October 1999, Genesis’ multi-platinum selling "Turn It On Again: The Hits" is being made available on vinyl for the first time.
Genesis were an English rock band formed at Charterhouse School, Godalming, Surrey, in 1967. The band's longest-existing and most commercially successful line-up consisted...
Innumerevoli cambiamenti di stili e di formazione hanno segnato la storia dei Genesis, una delle più celebri band del "progressive rock". Ma la loro stagione più felice resta quella segnata dall'istrionismo teatrale e dal camaleontico trasformismo di Peter Gabriel