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Giovanni Giorgio II di Sassonia ( Dresda, 31 maggio 1613 – Freiberg, 22 agosto 1680) fu un membro della casata di Wettin, principe elettore di Sassonia dal 1656 alla sua morte. Indice. 1 Biografia. 2 Regno. 3 Matrimonio. 4 Ascendenza. 5 Note. 6 Bibliografia. 7 Altri progetti. 8 Collegamenti esterni. Biografia.
Giovanni Giorgio I di Sassonia; Giovanni Giorgio I in un ritratto eseguito da Franz Luycx: Elettore di Sassonia; Stemma: In carica: 23 giugno 1611 – 8 ottobre 1656: Predecessore: Cristiano II: Successore: Giovanni Giorgio II Nascita: Dresda, 5 marzo 1585: Morte: 8 ottobre 1656 (71 anni) Luogo di sepoltura: Duomo di Freiberg: Casa reale ...
Giovanni Giorgio II di Sassonia (Dresda, 31 maggio 1613 – Freiberg, 22 agosto 1680) fu un membro della casata di Wettin, principe elettore di Sassonia dal 1656 alla sua morte. Quick facts: Giovanni Giorgio II di Sassonia, Vicario impe...
Giovanni Giorgio di Sassonia; Principe di Sassonia; Stemma Nome completo: Johann Georg Karl Pio Leopold Maria Gennaro Anacleto von Sachsen: Trattamento: Sua Altezza Reale: Altri titoli: Duca di Sassonia: Nascita: Dresda, 10 luglio 1869: Morte: Altshausen, 24 novembre 1938 (69 anni) Dinastia: Wettin: Padre: Giorgio di Sassonia: Madre: Maria Anna ...
- Johann Georg Karl Pio Leopold Maria Gennaro Anacleto von Sachsen
- Sua Altezza Reale
Figlio (Dresda 1613 - Freiberg 1680) di Giovanni Giorgio I, cui successe. Abbellì Dresda e, per restaurare le finanze dello stato, accettò sussi... Giovanni Giórgio II principe elettore di Sassonia
Enciclopedia Italiana (1933) GIOVANNI GIORGIO II Principe Elettore di Sassonia. Walter Platzhoff. Nato nel 1613, figlio maggiore del precedente, al quale egli succedette nel 1656. Ha meriti indiscutibili nell'abbellimento di Dresda, dove egli fondò il primo teatro permanente in Germania.
Nato nel 1585, secondogenito dell'elettore Cristiano I, succedette nel 1611 a suo fratello Cristiano II. Sotto l'influenza del fanatico predicatore di corte luterano Hoë von Hoenegg, egli si unì alla casa d'Austria contro la Lega guidata dal Palatinato e sostenne nel 1619 l'elezione a imperatore di Ferdinando di Stiria.
