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Giovanni II d'Aragona. Giovanni di Trastámara ( Medina del Campo, 29 giugno 1397 / 98 – Barcellona, 20 gennaio 1479) fu duca di Peñafiel dal 1414, signore di Lara, re di Navarra dal 1425 al 1479 e poi re di Aragona, Valencia, Sardegna, Maiorca e di Sicilia, re titolare di Corsica, conte di Barcellona e delle contee catalane dal 1458 al 1479 .
- Juan Fernández
- Ferdinando II
2 dic 2020 · Partecipò per l’occasione Giovanni II d’Aragona, lo zio di Ferrante che regnava su Barcellona, che mise in fuga Giovanni d’Angiò e i suoi fedeli dall’ultima roccaforte. Ferrante I si trovò quindi la strada spianata e si incoronò a Napoli, dove regnò pacificamente per vent’anni e promosse numerose riforme per togliere potere ai ...
19 ott 2022 · Giovanni II di Aragona approfittò dello scontro per far fidanzare il figlio Ferdinando con Isabella, in cambio del proprio appoggio alle aspirazioni della donna. Ferdinando e Isabella, essendo cugini, avevano bisogno di una bolla papale per potersi sposare.
FERDINANDO il Cattolico, II (V) d'Aragona (III di Napoli, II di Sicilia): l'ordinale tradizionale (V) si riferisce alla serie di Castiglia e León Nino Cortese Da Giovanni II d'Aragona e da Giovanna Henríquez principessa castigliana di sangue reale e figlia di Federico Enríquez ammiraglio di Castiglia, nacque a Sos (Aragona) il 10 marzo 1452.
Sovrani del Regno d'Aragona. Giovanni I d'Aragona, detto anche Giovanni il Cacciatore (Perpignano, 27 dicembre 1350 – Foixà, 19 maggio 1396) Giovanni II d'Aragona, anche detto Giovanni di Trastamara o Giovanni il grande (Medina del Campo, 29 giugno 1397 – Barcellona, 20 gennaio 1479)
Giovanni II re d'Aragona, I di Navarra nell'Enciclopedia Treccani - Treccani - Treccani. Figlio (1397-1479) di Ferdinando d' Aragona, dapprima re di Navarra, per aver sposato Bianca, erede di quel regno. Dopo la morte di Bianca (1441) entrò in contrasto col figlio Carlo, principe di Viana, cui la madre aveva lasciato la Navarra, mentre G ...
16 mar 2024 · Alla morte del fratello Alfonso, Giovanni II divenne anche re d'Aragona (1458), dove lottò nuovamente col figlio Carlo de Viana (m. 1461), appoggiato dai Catalani ribelli (1462-66); solo nel 1472 poté rientrare a Barcellona. Combatté poi ancora a lungo contro la Francia, perdendo il Rossiglione.