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  1. it.wikipedia.org › wiki › SobieskiSobieski - Wikipedia

    Secondo una leggenda di famiglia, non riconosciuta però dalla storia moderna, i Sobieski sarebbero discendenti di Leszek II di Polonia . La famiglia cominciò a diventare importante a partire dal XVI secolo, ma divenne tra le più potenti con il suo maggiore esponente, Giovanni III Sobieski, che verrà eletto re di Polonia nel 1674 .

  2. Corrispondenza di Giovanni III Sobieski, re di Polonia, con Carlo Barberini, protettore del regno (1681–1696). Collana Barberiniana vol. 2, pp. 11–385, Viterbo, Sette Città editore, ISBN 978-88-7853-252-6

  3. Giovanni III di Polonia, in polacco Jan Sobieski (1629 – 1696), re di Polonia. Citazioni su Giovanni III Sobieski [ modifica ] L'obiettivo di Karà Mustafà era di scendere con il suo esercito fino a Roma e trasformare la Basilica di San Pietro in una Moschea.

  4. Giovanni III Sobieski di Polonia . Giovanni III di Polonia, in polacco Jan Sobieski (Olesko, 17 agosto 1629 – Wilanów, 17 giugno 1696), fu re di Polonia, a capo della Confederazione Polacco-Lituana dal 1674 al 1696 e fu soprannominato dai Turchi Leone di Lehistan.

  5. 11 apr 2013 · Alla fine del Seicento i turchi tentarono di penetrare nel cuore dell'Europa, attaccando con successo Vienna e puntando poi verso Roma. Ma il re polacco Giovanni III riuscì a scacciare gli invasori. Mattone epico in salsa razzista, questo 11 settembre 1683 è la solita discreta illustrazione dai contenuti discutibili a cura di Renzo Martinelli.

  6. Giovanni III Sobieski. Re di Polonia (Olesko, Ucraina, 1624-Wilanów, Varsavia, 1696). Sovrano dal 1674, difese il regno dall’invasione dei cosacchi e dei russi, alleati della Svezia. Combatté vittoriosamente contro i turchi e, con la Pace di Zurawno (1676), ottenne la restituzione di due terzi dell’Ucraina. Nel 1683 liberò Vienna dall ...

  7. www.regione.marche.it › Regione-Utile › CulturaRicercaCatalogoBeni

    La stampa ritrae Giovanni III Sobieski, re di Polonia dal 1674 al 1696 e comandante delle truppe dell'alleanza cristiana che nel 1683 costrinse gli Ottomani alla ritirata da Vienna. Il bulino stilisticamente può essere accostato ad un incisore francese, ma, come ricordano le iscrizioni, la stampa e la successiva distribuzione avvennero a Roma sotto licenza pontificia.