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21 ago 2014 · Guida galattica per gli autostoppisti è il primo romanzo della Trilogia in cinque parti dell’autore inglese Douglas Adams (1952-2001) e che appartiene al filone fantascientifico-umoristico.

«In molte delle civiltà meno formaliste dell'Orlo Esterno Est della Galassia, la Guida galattica per gli autostoppisti ha già soppiantato la grande Enciclopedia galattica, diventando la depositaria di tutto il sapere e di tutta la scienza, perché nonostante presenti alcune lacune e contenga molte notizie spurie, o se non altro alquanto imprecise...

Nel primo libro, la Guida galattica per gli autostoppisti, i protagonisti della serie si recano su Magrathea per incontrare Slartibartfast, che fu uno dei costruttori della Terra, e nella fattispecie il progettista dei fiordi della Norvegia.

l’Universo intergalattico. Tutto quello di cui hanno bisogno per sopravvivere sono un asciugamano (forse l’oggetto più utile che un autostoppista galattico possa avere: tiene caldo, ci si può sdraiare sopra, ci si può dormire sotto, si può usare come vela di una mini-zattera o per le segnalazioni d’emergenza e, se è

Guida galattica per gli autostoppisti – primo libro della serie scritto da Douglas Adams e pubblicato nel 1979 Guida galattica per autostoppisti – film del 2005 diretto da Garth Jennings ispirato all'omonima serie The Hitchhiker's Guide to the Galaxy – miniserie televisiva britannica del 1981

Nel 1979 ha pubblicato Guida galattica per gli autostoppisti. A questo sono seguiti Ristorante al termine dell'Universo, La Vita, l'Universo e Tutto Quanto, Addio, e grazie per tutto il pesce e Praticamente innocuo, tutti legati alle avventure di Arthur Dent e Ford Prefect, surreali e irriverenti viaggiatori delle galassie.