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  1. 5 giorni fa · 08/05/2024. anonymous, Public domain, via Wikimedia Commons. Filippo il Bello nacque a Fontainebleau, in Francia, nel 1268 da Filippo III l’Ardito e Isabella dAragona. Salì al trono all’età di 17 anni, nel 1285, e fu re di Francia dal 1285 alla sua morte, nel 1314.

  2. 3 giorni fa · Da Isabella d’Aragona ai cavalli coratini " Possiamo dire che l'allevamento dei cavalli a Corato è una tradizione che risale agli anni della Disfida di Barletta, consumatasi nel 1503. Infatti, pare che i cavalli inforcati dai cavalieri nella battaglia provenissero proprio da Torre Missori, dove sono state ritrovate antiche mangiatoie e dove venne inviata una parte della scuderia del duca di ...

  3. 1 giorno fa · Riconosco che mi dà visibilità in più ma non posso cancellarlo…”, ha detto la ragazza. Jasmine infatti è una cantante e attrice italiana, conosciuta per aver partecipato a The Voice Senior e Battiti Live. A soli 17 anni ha debuttato come attrice nel ruolo di Isabella D’Aragona nel film La Dama e l’ermellino del regista Lorenzo Raveggi.

  4. 5 giorni fa · “La duchessa di Milano” è un romanzo storico incentrato sulle figure di due donne non comuni: Isabella dAragona e Beatrice d’Este. La prima era moglie del Duca di Milano, Gian Galeazzo, la seconda di Ludovico il Moro, zio del duca e governatore di fatto del ducato.

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  5. 16 ore fa · Si parte dalla caduta della Granada islamica, momento conclusivo della Reconquista da parte dei re cattolici Isabella di Castiglia e Ferdinando d’Aragona, e dalle sue numerose conseguenze: l’espulsione degli ebrei, il rafforzamento dell’Inquisizione e il via libera alla spedizione di Cristoforo Colombo.

  6. 16 ore fa · Come Abraham Zacuto (Bruno Santini) grande astronomo, matematico e storico ebreo; i reali di Spagna Isabella di Castiglia e Ferdinando d’Aragona (Chiara Degani e Roberto Attias); l’inquisitore ...

  7. 4 giorni fa · Proseguendo per l’animato corso Mazzini giungeremo alla Cattedrale, che conserva intatto il suo stile gotico-cistercense e all’interno il monumento funerario di Isabella dAragona (XIII sec.), dove la sovrana ha un’umanissima espressione di sofferenza visibile sul volto.