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Ištar (adattato anche in Ishtar) è la dea dell'amore, della fertilità e dell'erotismo, dea anche della guerra, nella mitologia babilonese, derivata dall'omologa dea sumera Inanna. A lei era dedicata una delle otto porte di Babilonia.
Inanna è la dea sumera della fecondità, della bellezza e dell'amore, inteso come relazione erotica piuttosto che coniugale; successivamente assimilata alla dea accadica, quindi babilonese e assira, Ištar. Inanna/Ištar è la più importante divinità femminile mesopotamica. Inanna era anche dea della guerra, della giustizia, dell'agricoltura ...
Isis. Inanna [a] is the ancient Mesopotamian goddess of love, war, and fertility. She is also associated with sensuality, procreation, divine law, and political power. Originally worshiped in Sumer, she was known by the Akkadian Empire, Babylonians, and Assyrians as Ishtar [b] (and occasionally the logogram 𒌋𒁯 ).
Ishtar, in Mesopotamian religion, goddess of war and sexual love. Ishtar’s primary legacy from the Sumerian tradition is the role of fertility figure; she evolved, however, into a more complex character, surrounded in myth by death and disaster, a goddess of contradictory connotations and forces.
- The Editors of Encyclopaedia Britannica
28 giu 2002 · Ishtar era la dea dell'amore, della guerra e della fertilità nella mitologia assiro-babilonese. Scopri la sua storia, il suo culto, le sue avventure e le sue trasformazioni in altre culture.
ISHTAR. Giuseppe Furlani. Fu la divinità femminile più importante del pantheon babilonese (sumero e accado), di origine veramente semitica e perciò fu una figura divina comune a tutti i popoli semitici (vedi astarte, V, pp. 72-73), alla quale però presso i Sumeri corrispondeva una dea di carattere molto affine.
10 mag 2019 · Ishtar is a primary Mesopotamian goddess of love and war, with a complex and influential role in the religions and cultures of the Ancient Near East. Learn about her myths, symbols, cults, and legacy in this comprehensive article by Louise Pryke.
