Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Jakob Bernoulli, o Jakob, meglio conosciuto come Jakob II Bernoulli ( Basilea, 17 ottobre 1759 – San Pietroburgo, 3 luglio 1789 ), è stato un matematico svizzero, appartenente alla famosa famiglia Bernoulli. Il nome di vari membri della famiglia è numerato perché sono esistiti più Bernoulli con lo stesso nome che si sono distinti come matematici.

  2. Jakob Bernoulli, noto anche come Jacques Bernoulli o Giacomo Bernoulli ( Basilea, 27 dicembre 1654 – Basilea, 16 agosto 1705 ), è stato un matematico e scienziato svizzero . Era il fratello maggiore di Johann Bernoulli e lo zio di Daniel Bernoulli . Indice. 1 Biografia. 2 Intitolazioni. 3 Opere. 4 Famiglia Bernoulli. 5 Note. 6 Bibliografia.

  3. Jacob (II) Bernoulli was one of the sons of Johann ( II) Bernoulli. Following the family tradition he took a degree in law but his interests were in mathematics and mathematical physics. In 1782 Jacob (II) Bernoulli's uncle Daniel Bernoulli died and his chair of physics in Basel became vacant.

  4. Jakob II Bernoulli (17 October 1759 in Basel – 3 July 1789 in Saint Petersburg ), younger brother of Johann III Bernoulli, was a Swiss physicist. Biography. Having finished his literary studies, he was, according to custom, sent to Neuchâtel to learn French. On his return, he graduated in law.

  5. Uno dei protagonisti dello sviluppo del calcolo infinitesimale leibniziano, il matematico svizzero Jakob I Bernoulli (1654-1705), così si esprimeva nel giugno del 1691 a proposito della validità e prodigiosa fecondità del nuovo metodo.

  6. Jacob Bernoulli (also known as James in English or Jacques in French; 6 January 1655 [O.S. 27 December 1654] – 16 August 1705) was one of the many prominent mathematicians in the Swiss Bernoulli family.

  7. Jacob Bernoulli tornò in Svizzera e insegnò meccanica all' Università di Basilea dal 1683, tenendo una serie di importanti lezioni sulla meccanica dei solidi e dei liquidi. Bernoulli studiò i lavori di Cartesio, Wallis e Barrow e attraverso questi divennne interessato alla geometria infinitesimale. Cominciò a pubblicare i suoi lavori nel 1682.