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  1. Jorge Rafael Videla è stato un generale e politico argentino, dittatore e, de facto, 42º presidente dell'Argentina tra il 1976 e 1981, durante il regime militare noto come Processo di riorganizzazione nazionale, nonché responsabile di crimini contro l'umanità, per l'omicidio dei desaparecidos. Arrivò al potere con un colpo di ...

  2. Jorge Rafael Videla (/ v ɪ ˈ d ɛ l ə / vid-EL-ə; Spanish: [ˈxoɾxe rafaˈel βiˈðela]; 2 August 1925 – 17 May 2013) was an Argentine military officer and dictator who was the 47th President of Argentina and as well as the 1st President of the National Reorganisation Process from 1976 to 1981.

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    • 1944–1981
  3. Jorge Rafael Videla (Mercedes, 2 de agosto de 1925-Marcos Paz, 17 de mayo de 2013) fue un militar y dictador argentino, miembro de la Junta Militar de 1976 a 1978 y presidente de facto en el mismo periodo, durante el autodenominado «Proceso de Reorganización Nacional».

  4. 9 lug 2012 · Il 24 marzo 1976, in Argentina, una giunta militare guidata dal generale Jorge Rafael Videla, e con lui Leopoldo Galtieri, Emilio Massera e Orlando Agosti, si impossessa del potere con un colpo di stato, destituendo Isabelita, seconda moglie del presidente Peron, ed instaurando di fatto una torbida e violenta dittatura.

  5. Jorge Rafael Videla è stato un generale e politico argentino, dittatore e, de facto, 42º presidente dell'Argentina tra il 1976 e 1981, durante il regime militare noto come Processo di riorganizzazione nazionale, nonché responsabile di crimini contro l'umanità, per l'omicidio dei desaparecidos.

  6. Videla fu il capo del colpo di stato militare del 1976 che depose Isabelita de Perón e instaurò la dittatura in Argentina. Condannato all'ergastolo per i crimini commessi, fu amnistiato nel 1990 e poi arrestato nuovamente per altri reati.

  7. 13 mag 2024 · Jorge Rafael Videla was a career military officer who was president of Argentina from 1976 to 1981. His government was responsible for human rights abuses during Argentina’s “Dirty War,” which began as an attempt to suppress terrorism but resulted in the deaths of thousands of civilians.