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  1. it.wikipedia.org › wiki › L'ingenuoL'ingenuo - Wikipedia

    L’ingenuo (L’Ingénu) è un romanzo filosofico di Voltaire, pubblicato nel 1767, che mira a denunciare, attraverso lo sguardo estraniato del protagonista, la violenza che la civiltà esercita sugli uomini.

    • romanzo
    • 1767
    • L’Ingénu
    • Voltaire
  2. agg. ant. Degno di un uomo libero, in espressioni come studî, arti, occupazioni, attività i ., dov’è in genere sinon. di liberale. Avv. ingenuaménte, con ingenuità, o per ingenuità: crede ingenuamente a tutto ciò che gli dicono; s’è fidato ingenuamente di quell’impostore; dichiarare, confessare ingenuamente . ingenuo ingènuo agg ...

  3. Lingenuo. di Voltaire. Un racconto filosofico che, con sagacia e ironia, critica un certo tipo di società e di religione che, non essendo tolleranti, non permettono libertà di pensiero e di ...

  4. tra critica e accettazione della società nel XVIII secolo. Pubblicato nel 1767, LIngenuo è un’opera di Voltaire spesso catalogata assieme a Candido, Zadig e Micromega come racconto filosofico, ma definibile anche apologo o satira. L’opera narra di un giovane Urone (così venivano chiamati gli Indiani del Canada) che grazie ad un ...

  5. Ingenuo. in-gè-nuo. Significato Semplice d’animo, innocente, candido. Etimologia dal latino: ingenuus nativo, naturale, composto di in dentro e gignere generare. Propriamente, che nasce da dentro, passato poi ad indicare i nati liberi. Lingenuo è il candido, l’alieno al male.

  6. 27 nov 2018 · (ASI) Lingenuo è un racconto scritto nel 1767, in cui si narra la storia di un indiano selvaggio che, catturato dagli inglesi, inizia a essere da questi civilizzato per poi trasferirsi definitivamente in Francia presso un potente signore, l’abate di Kerkabon, priore della Madonna della Montagna.

  7. Ingenuo, almeno dagl'inizî dello stato patrizio-plebeo, è colui che nasce libero: più precisamente, se trattasi di procreato ex iustis nuptiis, è ingenuo il figlio di padre che era libero al momento del suo concepimento; se trattasi di figlio vulgo conceptus, nel diritto romano classico era ingenuo il figlio di madre libera al momento del parto: fu probabilmente una tarda innovazione ...