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  1. 10 giu 2023 · Sotto il suo regno, la Polonia riuscì a consolidare il potere e a unificare i vari principati polacchi. Ladislao I è stato anche considerato un santo dalla Chiesa cattolica e il suo culto è ancora celebrato in Polonia. 2. Ladislao II di Ungheria: noto anche come Ladislao il Postumo, fu il re d’Ungheria e Croazia dal 1444 al 1457.

  2. Pagine nella categoria "Re d'Ungheria". Questa categoria contiene le 56 pagine indicate di seguito, su un totale di 56. Categorie: Regno d'Ungheria. Sovrani d'Ungheria.

  3. Come amministratore di una parte della Boemia Orientale, G. decise d'intervenire nelle lotte partigiane: nel 1448 s'impadronì di Praga e nel 1452 costrinse i suoi avversarî a riconoscerlo amministratore di tutta la terra. G. conservò questo ufficio anche sotto Ladislao il Postumo che nel 1453, per opera sua, fu incoronato re di Boemia.

  4. 8 dic 2023 · Media in category "Ladislaus V of Hungary". The following 32 files are in this category, out of 32 total. Adolf Liebscher - Slavný vjezd krále Ladislava do Prahy r. 1453.jpg 326 × 474; 70 KB. Anonymous - Ladislaus the Postumous.jpg 2,400 × 3,420; 2.34 MB. Ladislas the Posthumous 001.jpg 1,056 × 1,466; 537 KB.

  5. Nacque il 1° marzo 1456, morì il 13 marzo 1516. Figlio di Casimiro re di Polonia e di Elisabetta, figlia dell'imperatore Alberto II d'Asburgo e sorella di Ladislao Postumo. Morto quest'ultimo (1457), Casimiro pensò di proporre il proprio figlio come legittimo erede delle corone di Boemia e di Ungheria, già dei Lussemburgo e ora usurpate da Giorgio di Poděbrady e da Mattia Corvino.

  6. Secondo l'accordo, la dote di Elisabetta, garantita da suo fratello re Ladislao il Postumo, era di 100.000 monete d'oro ungheresi. La dote era assicurata da terre in Austria , Ungheria e Boemia . A sua volta, Casimiro donò Koło , Opoczno , Przedecz e una somma mensile di 5.000 monete d'oro delle miniere di sale di Bochnia e Wieliczka .

  7. Il rifiuto del re magiaro Ladislao il Postumo di assumere la guida dell’esercito, inoltre, esenta di fatto la nobiltà dal prendere parte alla crociata. Identiche difficoltà incontra Giovanni da Capestrano, raccogliendo adesioni alla crociata tra contadini e i piccoli proprietari terrieri, spesso armati di fionde, mazze, falci e forconi.