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  1. it.wikipedia.org › wiki › Lev_AtamanovLev Atamanov - Wikipedia

    Lev Konstantinovič Atamanov, in russo Лев Константинович Атаманов?, nato Levon Konstantinovič Atamanjan in russo Левон Константинович Атаманян?, in armeno Լևոն Կոնստանտինի Ատամանյան? (Mosca, 21 febbraio 1905 – Mosca, 12 febbraio 1981), è stato un regista sovietico.

  2. en.wikipedia.org › wiki › Lev_AtamanovLev Atamanov - Wikipedia

    Atamanov was one of the most respected Soviet animators and is regarded as one of the greatest artists in the history of animation. He was named People’s Artist of the RSFSR in 1978. [1] In a 2021 interview Hayao Miyazaki cited Atamanov's 1957 film The Snow Queen as a seminal influence on his work and his favorite film. [2] Life and career.

    • “La regina delle nevi” (1957), di Lev Atamanov. Il primo grande successo internazionale dell’animazione sovietica fu l’adattamento della fiaba di Hans Christian Andersen “La regina delle nevi”, diretto da Lev Atamanov.
    • “L’isola” (1973) di Fjodor Chitruk. Prima di diventare regista, Fjodor Chitruk aveva lavorato per anni come disegnatore, cioè colui che animava i personaggi di altri registi.
    • “Il riccio nella nebbia” (1975) di Jurij Norshtejn. N.1 nella classifica Top-150 compilata dagli esperti del Festival di Tokyo, “Il riccio nella nebbia” di Jurij Norshtejn è un’odissea onirica di un riccio che cammina attraverso la nebbia, per andare dal suo amico orso.
    • “Il racconto dei racconti” (1979) di Jurij Norshtejn. Nel 1984, precedentemente alla classifica di Tokyo, a Los Angeles era stato svolto un altro sondaggio che aveva assegnato il “primo posto nella storia” a un altro cortometraggio di Norshtejn: “Il racconto dei racconti”, un viaggio attraverso i labirinti della memoria del regista stesso, anche questo creato con la tecnica di cutout.
    • “L’ironia del destino, oppure Buona sauna!” (1975) Questo film (titolo originale russo: “Ирония судьбы, или с легким паром!”; “Irónija sudbý, ili S ljógkim pàrom!”)
    • “La regina delle nevi” (1957) Questo film d’animazione sovietico disegnato a mano (titolo originale russo: “Снежная королева”; “Snézhnaja koroléva”), basato sull’omonima fiaba di Hans Christian Anderson, ebbe un successo immediato quando uscì sul grande schermo alla fine degli anni Cinquanta.
    • “Guerra e pace” (1965) Probabilmente non c’è nessun altro dramma storico così epico, di vasta portata e commovente come l’opera monumentale di Sergej Bondarchuk (1920-1994).
    • “Crociera di lusso per un matto” (1968) Questo film (titolo originale russo: “Бриллиантовая рука”; “Brilljàntovaja rukà”; ossia “Braccio di brillanti”) potete guardarlo cinquanta volte e ridere delle battute ormai familiari come la prima volta.
  3. Il fiorellino vermiglio è un film d'animazione del 1952 diretto da Lev Atamanov. Pellicola sovietica prodotta dallo studio Sojuzmul'tfil'm di Mosca trasposizione dell'omonima fiaba di Sergej Aksakov, derivata a sua volta da La bella e la bestia di Jeanne-Marie Leprince de Beaumont. È conosciuto anche come La bella e la bestia o Il fiore ...

    • Аленький цветочек (Alenkiy tsvetochek)
    • russo
  4. www.imdb.com › name › nm0040255Lev Atamanov - IMDb

    Lev Atamanov was born on 21 February 1905 in Moscow, Russian Empire [now Russia]. He was a director and writer, known for The Golden Antelope (1954), The Snow Queen (1957) and The Magic Carpet (1948). He died on 12 February 1981 in Moscow, Russian SFSR, USSR [now Russia].

  5. The Snow Queen ( Russian: Снежная королева, romanized : Snezhnaya Koroleva) is a 1957 Soviet animated musical fantasy film directed by Lev Atamanov. [2] . It is the ninth full-length animated production by Soyuzmultfilm and is based on the 1844 fable “ The Snow Queen ” by Hans Christian Andersen.