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japa1238 ( EN ) Manuale. La lingua dei segni giapponese è una lingua dei segni sviluppata spontaneamente da bambini sordi in numerose scuole in Giappone. È di particolare interesse per i linguisti perché offre un'opportunità unica di studiare la nascita di una nuova lingua.
Il Giappone dispone di un sistema di istruzione moderno. L'anno scolastico inizia ad aprile e finisce a marzo. Le scuole non obbligatorie comprendono l'asilo nido e la scuola materna, la cui durata dipende dalle singole scuole, ma generalmente dura due anni, e la frequentano i bambini dell'età di 4-5 anni. La scuola elementare inizia dai 6 o 7 ...
Oltre il giapponese, le lingue ryukyuane, facenti parte della famiglia delle lingue nipponiche, continuano a essere usate a Okinawa, mentre la lingua ainu, che non ha alcuna relazione dimostrata con la lingua giapponese o qualsiasi altra lingua, è quasi scomparsa, utilizzata solamente da pochi anziani nativi a Hokkaido.
Discussione. : Lingua giapponese. Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dai progetti tematici sottoindicati. Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui. La voce è stata parzialmente monitorata, completa la valutazione. Voce adeguatamente accurata. Tutti gli aspetti principali del tema sono ...
Dialetti del Giappone. I dialetti del Giappone sono le varianti locali e regionali della lingua giapponese, parlati nell' omonimo arcipelago. Nonostante infatti il Giappone abbia una sola lingua ufficiale, la sua storia millenaria, il suo territorio per lo più montuoso [1], con un profilo costiero assai frastagliato e caratterizzato dalla ...
Lingua agglutinante. Una lingua agglutinante è un tipo di lingua la cui morfologia impiega primariamente l' agglutinazione. Ciò significa che le parole sono costituite dall'accostamento di più morfemi che ne determinano il significato, ma tali morfemi (che possono includere ampliamenti o affissi) rimangono invariati dopo essere stati uniti ...
Religione in Giappone; Le statistiche sono calcolate prendendo in considerazione una popolazione di circa 127 milioni: nei dati devono essere inclusi i circa 7,5 milioni che non hanno comunicato la propria religione e i 4 milioni che seguono altre religioni, mentre tra gli 85 milioni di non religiosi possono rientrare coloro che seguono i credi dello shintoismo, ma che non si identificano in ...