Mafalda di Savoia (nata Mafalda Maria Elisabetta Anna Romana; Roma, 19 novembre 1902 – Buchenwald, 28 agosto 1944) è stata langravia consorte titolare d'Assia-Kassel dal 1940 al 1944, come moglie di Filippo . Indice 1 Biografia 1.1 Infanzia e adolescenza 1.2 Matrimonio 1.3 Deportazione 1.4 Morte 2 Discendenza 3 Filmografia su Mafalda di Savoia
4 dic 2019 · Mafalda di Savoia: la Principessa italiana che morì a Buchenwald. Mafalda di Savoia nacque nel 1902, secondogenita di Vittorio Emanuele III e di Elena del Montenegro. Delle sorelle era la più esile, forse la più bruttina, assomigliando molto al padre, ma chi l’aveva conosciuta sosteneva fosse la più vivace ed allegra.
27 ago 2018 · Il 28 agosto 1944 la principessa Mafalda di Savoia (“Muti”, in famiglia), consorte di Filippo Landgravio d’Assia, morì dopo una tardiva amputazione del braccio sinistro, ustionato sino all’osso, per fermare la cancrena generata dagli spezzoni di bombe anglo-americane che l’avevano ferita.
25 nov 2019 · Mafalda di Savoia, la tragica fine della principessa che non tradì. Il 28 agosto del 1944, nel lager di Buchenwald, moriva Mafalda di Savoia, figlia del re Vittorio Emanuele III e poi sposa del principe tedesco Filippo d’Assia.
SAVOIA, Mafalda di Enciclopedia Italiana - II Appendice (1949) SAVOIA, Mafalda di (XXX, p. 963) L'armistizio dell'8 settembre 1943 colse Mafalda in Bulgaria, dove si era recata ad assistere la sorella Giovanna, rimasta vedova di re Boris pochi giorni prima.
Maria Pia di Savoia (nome completo in italiano Maria Pia Elena Elisabetta Margherita Milena Mafalda Ludovica Tecla Gennara; Napoli, 24 settembre 1934) è una principessa italiana. Primogenita dell'ultimo re d'Italia Umberto II e della regina Maria José , con il primo matrimonio assunse il titolo di " principessa di Jugoslavia " e con il secondo, dopo il divorzio dal primo marito, di ...
27 gen 2022 · MARIA e Mafalda, la serva e la padrona. Eppure tra loro nacque una relazione speciale che durò fino alla morte della principessa di casa Savoia, avvenuta il 28 agosto del 1944, nel campo di concentramento di Buchenwald in Germania, dove fu internata con il falso nome di Frau von Weber.