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  1. Magnus di Danimarca (Copenaghen, 26 agosto 1540 – Pilten, 18 marzo 1583) è stato un principe danese e re di Livonia dal 1570 al 1578. Regno di Danimarca e Norvegia Casato degli Oldenburg

    • carica creata
    • carica abolita
  2. Magnus re di Livonia Enciclopedia on line Figlio (n. 1540 - m. 1583) del re di Danimarca Cristiano III, ebbe (1559) in feudo dal re Federico II, suo fratello maggiore, l'isola baltica di Oesel e altre minori cedute alla corona danese da J. Münchhausen, vescovo tedesco di Curlandia.

  3. Forma di governo: monarchia: Re di Livonia: Magnus I: Nascita: 1570 con Magnus di Livonia Causa: Prima guerra del Nord: Fine: 1578 con Magnus I: Causa: Ritirata russa durante la guerra di Livonia Territorio e popolazione; Bacino geografico: Livonia: La Livonia in una mappa del 1573 di Joann Portantius: Evoluzione storica; Preceduto ...

    • Ливонское королевство
    • Zarato di Russia
  4. Nato il 26 agosto 1540, morto il 18 marzo 1583. Figlio del re di Danimarca Cristiano III; ebbe nel 1559 in feudo la parte danese delle isole baltiche, acquistata di recente, fra le altre l'isola di Ösel, e, dopo esservisi stabilito nel 1560, estese il suo potere anche sull'Estonia.

    • Antefatti
    • 1558-1562: Scioglimento Dell'ordine Di Livonia
    • 1562-1570
    • 1570-1577: Dominio Russo E Regno Di Livonia
    • 1577-1583: sconfitta Della Russia
    • Conseguenze
    • Bibliografia
    • Collegamenti Esterni

    La Livonia prebellica

    Nella prima metà del XV secolo, la Terra Mariana, una regione economicamente prospera compresa nei confini delle moderne Lettonia ed Estonia, era stata riorganizzata a livello amministrativo e convertita nella Confederazione livoniana. I territori venivano gestiti dai Cavalieri di Livonia, un ordine religioso cavalleresco formalmente sottoposto all'Ordine teutonico, dal vescovado di Dorpat, di Ösel-Wiek, nonché, in Curlandia, dall'Arcidiocesi di Riga e dalla città di Riga. Oltre a quest'ultim...

    Aspirazioni delle potenze limitrofe

    Quando iniziò la guerra di Livonia, la Lega anseatica aveva già perso il monopolio sui proficui e prosperi commerci intrattenuti nel Mar Baltico. A causarne il declino fu l'inserimento nel mercato di flotte mercenarie europee, in particolare dai Paesi Bassi asburgici e dalla Francia. Le navi anseatiche si dimostrarono non in grado di competere con quelle da guerra delle potenze occidentali. Poiché la Lega non si rivelò capace di allestire una flotta adeguata a causa del negativo andamento dei...

    Invasione russa della Livonia

    Nel 1554, la Moscovia, Stato precedessore del Regno russo, e la Livonia avevano firmato una tregua di quindici anni, ai sensi della quale la seconda si impegnava a non stringere alleanze con il Granducato di Lituania. Lo zar considerò l'accordo di mutua assistenza tra l'Ordine di Livonia e la Polonia-Lituania sancito dal trattato di Pozvol alla stregua di una grave minaccia e di una violazione dell'accordo del 1554, circostanza che spinse il neonato Regno russo, come l'aveva battezzato Ivan I...

    Ruggini tra danesi e svedesi

    In cambio di un prestito economico e della protezione garantita dalla corona danese, il 26 settembre 1559 il vescovo Johann von Münchhausen firmò un documento che conferiva a Federico II di Danimarca il diritto di nominare il vescovo di Ösel-Wiek. Inoltre, i possedimenti della diocesi venivano acquistati al costo di 30 000 talleri. Federico II nominò come vescovo suo fratello, il duca Magnus di Holstein, che si insediò nell'aprile del 1560. Magnus si rivelò una personalità molto ambiziosa, in...

    L'intervento di Danimarca, Svezia, e Unione polacco-lituana in Livonia avviò un periodo di intense lotte per il predominio nel Baltico (dominium maris Baltici). Mentre i primi 12-24 mesi di guerra furono caratterizzati da intensi combattimenti, si visse un periodo meno vivace dal punto di vista bellico dal 1562 al 1570, al termine del quale i comba...

    Durante i primi anni del 1570, re Giovanni III di Svezia dovette preoccuparsi di respingere l'offensiva russa che stava procedendo nei suoi possedimenti in Estonia. Reval resistette a un assedio russo sia nel 1570 sia nel 1571, ma diverse città minori caddero in mano nemica. Il 23 gennaio un esercito svedese formato da 700 fanti e 600 cavalieri com...

    Alleanza e controffensiva svedese e polacco-lituana

    Nel 1576, il principe di Transilvania Stefano I Báthory divenne re di Polonia e granduca di Lituania dopo un'elezione assai contestata che vedeva come principale rivale l'imperatore della casa d'Asburgo Massimiliano II. Sia Anna Jagellona, la consorte di Báthory, sia Massimiliano II furono nominati per ricoprire lo stesso trono nel dicembre del 1575, tre giorni prima di Stefano.Soltanto la morte prematura di Massimiliano, avvenuta nell'ottobre del 1576, impedì che la situazione politica degen...

    Armistizio di Jam Zapolski e pace di Pljussa

    Temendo il peggio e non rendendosi conto che le forze polacco-lituane erano ormai stremate, nel 1582 Ivan chiese un armistizio. Le trattative che seguirono, condotte dal legato pontificio gesuita Antonio Possevino, portarono alla firma dell'armistizio di Jam Zapolski del 1582 tra la Russia e la Confederazione polacco-lituana. Questa tregua rappresentò una mezza umiliazione per lo zar, in primis perché da lui richiesta. In secondo luogo, stando a quanto sancito dall'accordo, la Russia doveva c...

    Dopo la guerra, la porzione del Ducato di Curlandia e Semigallia situata a sud del fiume Düna (Daugava) conobbe un periodo di stabilità garantito dal trattato di Vilnius del 1561, successivamente soppiantati dalla Formula regiminis e dagli Statuta Curlandiae del 1617. I due provvedimenti concedevano ai nobili locali ulteriori diritti a discapito de...

    (EN) Robert Nisbet Bain, Scandinavia: a Political History of Denmark, Norway and Sweden from 1513 to 1900, Cambridge University Press, 2014, ISBN 978-11-07-68885-8.
    (EN) Robert Nisbet Bain, Slavonic Europe: A Political History of Poland and Russia from 1447 to 1796, 2013, ISBN 978-11-07-63691-0.
    (EN) Jeremy Black, The Cambridge Illustrated Atlas of Warfare: Renaissance to Revolution, 1492-1792, vol. 2, Cambridge University Press, 1996, ISBN 978-05-21-47033-9.
    (DE) Werner Bülow, Als die Bayern Bonn eroberten. Aus der Erlebniswelt einer Generation im Europa des 16. Jahrhunderts, Herbert Utz Verlag, Monaco, 2003, ISBN 978-38-31-60244-5.
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    (EN) Andres Adamson, The Role of Duke Magnus of Holstein in the Baltic Sea Region during the Livonian War (Abstract), Tallinn, TLÜ Kirjastus, 2006.
    (EN) Oscar Halecki, The Struggle for the Dominium Maris Baltici, su fortunecity.com. URL consultato il 3 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2009).
    (EN) William Urban, The Origin of the Livonian War, 1558, in Lituanus, vol. 29, n. 3, Antanas Klimas, autunno 1983). URL consultato il 3 novembre 2022 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2012).
  5. Magnus of Denmark or Magnus of Holstein (5 September [O.S. 26 August] 1540 – 28 March [O.S. 18 March] 1583) was a Prince of Denmark, Duke of Holstein, and a member of the House of Oldenburg. As a vassal of Tsar Ivan IV of Russia , he was the titular King of Livonia from 1570 to 1578.

  6. Figlio (n. 1540 - m. 1583) del re di Danimarca Cristiano III, ebbe (1559) in feudo dal re Federico II, suo fratello maggiore, l'isola baltica di Oesel e altre minori cedute alla corona danese da J. Münchhausen, vescovo tedesco di Curlandia. Esteso il potere anche su parte dell'Estonia, M. fu però costretto a cercare la protezione di Ivan IV il Terribile, dal quale fu fatto proclamare a Mosca ...