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  1. Matteo I Visconti. Matteo I Visconti, detto Matteo Magno (Invorio, 15 agosto 1250 – Crescenzago, 24 giugno 1322), era figlio di Teobaldo Visconti, quindi nipote dell’arcivescovo di Milano Ottone Visconti (primo signore di Milano della dinastia Visconti), e di Anastasia Pirovano. Matteo fu uomo d’arme e fedele servitore dello zio Ottone ...

  2. Souffrir m'estuet in gotisach [3] Galeazzo II Visconti ( Milano, 14 marzo 1320 – Pavia, 4 agosto 1378) fu Signore di Alessandria, Alba, Asti, Como, Tortona, Novara, Pavia, Vercelli e dal 1355 anche Signore di Bobbio e Piacenza, insieme ai fratelli Matteo II e Bernabò, co-Signore di Milano. Congiuntamente al fratello Bernabò, seppur non di ...

  3. Verso il 1318, le milizie del Visconti costituite da 1.000 cavalieri attaccarono Genova e ne devastarono il territorio circostante. Alla difesa della città ligure vi furono le truppe angioine guidate dal re Roberto d'Angiò e le forze guelfe guidate da Simone della Torre, i quali, con la superiorità numerica di uomini a disposizione, lo costrinsero alla ritirata.

  4. Visconti, Matteo II.jpg. 354 × 499; 21 KB. media legend. Mateo II Visconti según un grabado del s. XVIII (Spanish) 1 reference. sex or gender. male. 2 references.

  5. Beatrice era figlia di Galeazzo II Visconti, signore di Milano, e dell'amante Malgarola da Lucino. Era quindi sorellastra del primo duca di Milano Gian Galeazzo Visconti, sposò nel 1395 [1] [ collegamento interrotto] il nobile piacentino Giovanni Anguissola, [2] signore di Grazzano Visconti. Secondo altre fonti, invece, sposò Balzarino Pusterla.

  6. Giovanni Visconti ( Milano, 1290 circa [1] – Milano, 5 ottobre 1354) è stato arcivescovo e signore di Milano, prima con il fratello Luchino Visconti (anche se pare che Giovanni non intervenne nel governo) e poi, dopo la morte di quest'ultimo, da solo, fino alla sua stessa morte. Signoria di Milano.

  7. Bernabò Visconti, in latino Barnabos Vicecomes, (Milano, 1321 o 1323 – Trezzo sull'Adda, 19 dicembre 1385) fu signore di Bergamo, Brescia, Cremona, Soncino, Lonato e Valcamonica, dal 1355 anche Signore di Bologna, Lodi e Parma, e dal 1378 anche Signore di Bobbio e Piacenza, insieme ai fratelli Matteo II e Galeazzo II, co-Signore di Milano.