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9 ore fa · Sahra Wagenknecht: «Ue troppo centralista, l’Ucraina non può vincere. È vero che molti elettori della vecchia sinistra sono andati a destra, non perché razzisti o nazionalisti, bensì ...
9 ore fa · Vi proponiamo il contenuto di un’intervista uscita oggi sul Corriere della Sera a firma di Mara Gergolet. Sahra Wagenknecht: «Ue troppo centralista, l’Ucraina non può vincere. È vero che molti elettori della vecchia sinistra sono andati a destra, non perché razzisti o nazionalisti, bensì perché insoddisfatti» Ha fondato un partito ...
9 ore fa · L’identità di alcune comunità di migranti si fonda sul rifiuto della cultura del Paese ospite. È vero che molti elettori della vecchia sinistra sono andati a destra Ma non perché razzisti o nazionalisti, bensì perché insoddisfatti «Lo escludo. In Sassonia e Turingia sono estremisti». Ha presentato il suo partito in un ex cinema ...
9 ore fa · Sahra Wagenknecht è di sinistra, conservatrice di sinistra, dice lei. Ha fondato un partito che porta il suo nome, perché […] il principale problema dei progressisti europei è che «la loro clientela oggi è fatta di privilegiati». I detrattori la accusano di essere populista, ma il partito cresce e in alcune regioni dell’Est è la ...
9 ore fa · A seguire il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, che tuttavia perde il 16,1%. Brutto colpo per l’Alleanza Verdi-Sinistra che in poco meno di un mese perde quasi un punto percentuale e scende al 3,3%. Italia Viva-Il Centro di Matteo Renzi è al 3,3%, +Europa al 2,8%, Azione al 2,5%.
9 ore fa · Dopo una successione di leader più o meno in grado di guadagnarsi tale particolare tipologia di asservimento da parte della cittadinanza – più meno che più – il secondo che mi viene in mente è Giulio Andreotti, soprannominato il “Papa nero”, il “divo”, o anche “Belzebù”, l’uomo forte – o sembiante tale – il quale ha dominato la scena politica italiana dalla fine ...
9 ore fa · Non bastava lunedì pomeriggio la mancata approvazione del bilancio di previsione 2024 a seguito della quale il Prefetto di Latina Maurizio Falco ha concesso una proroga di 20 giorni per ottemperare ad un obbligo di legge scaduto il 15 marzo che si è aggiunta una decisione che era nell’aria da due giorni: le dimissioni del sindaco Giovanni Agresti.