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  1. Nikolaj Michajlovič Romanov ( Carskoe Selo, 26 aprile 1859 – Pietrogrado, 28 gennaio 1919) è stato il figlio maggiore del granduca Michail Nikolaevič di Russia e della moglie Cecilia di Baden, nonché primo cugino dello zar Alessandro III . Studioso e storico eminente, diede importanti contributi allo studio della storia russa ...

    • Николай Михайлович Романов
  2. Nikolaj Michajlovič Romanov ( Carskoe Selo, 26 aprile 1859 – Pietrogrado, 28 gennaio 1919) è stato il figlio maggiore del granduca Michail Nikolaevič di Russia e della moglie Cecilia di Baden, nonché primo cugino dello zar Alessandro III. Fatti in breve Granduca di Russia, Nome completo ... Chiudi.

  3. 18 lug 2023 · Esteri. Il massacro dei Romanov. Dopo 105 anni resta un mistero lo sterminio della famiglia imperiale russa. A Ekaterinburg, il 16 luglio 1918, vennero uccisi lo Zar Nicola II, la Zarina...

    • Roberto Coaloa
  4. Georgij Michajlovič Romanov (in russo Великий Князь Георгий Михайлович?) ( Belyj Ključ, 23 agosto 1863 – San Pietroburgo, 28 gennaio 1919) è stato un figlio del granduca Michail Nikolaevič di Russia e primo cugino dell' imperatore Alessandro III. Fu generale dell'esercito russo nella prima guerra ...

    • Георгий Михайлович Романов
  5. Jakov Michajlovič Jurovskij, organizzatore e tra gli esecutori materiali dell'omicidio della famiglia Romanov Il Soviet della regione degli Urali si accordò in un incontro del 29 giugno sul fatto che fosse necessario giustiziare la famiglia Romanov.

  6. 28 feb 2022 · Era la residenza dell’ingegnere militare Nikolaj Nikolaevič Ipat’ev, il quale sulla fine di aprile del 1918 fu convocato dall’ufficio dei Soviet degli Urali con un solo e semplice scopo: abbandonare al più presto l’edificio, che di lì a qualche mese avrebbe ospitato una delle più brutali ed efferate esecuzioni del Novecento: quella della famigli...

  7. Enciclopedia on line. Condividi. Granduca russo (Pietroburgo 1832 - Cannes 1909), quartogenito dello zar Nicola I; nel 1877 ebbe il comando in capo dell'esercito russo operante nel Caucaso; conquistò ai Turchi Ardahan e Kars, e per questo, alla fine della campagna, fu promosso maresciallo di campo e direttore generale dell'artiglieria.