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  1. Alessandro Giuseppe Antonio Pertini, detto Sandro [3] ( Stella, 25 settembre 1896 – Roma, 24 febbraio 1990 ), è stato un politico, giornalista e partigiano italiano . Fu il settimo presidente della Repubblica Italiana dal 1978 al 1985, primo socialista e unico esponente del PSI a ricoprire la carica.

    • 9 luglio 1978 –, 29 giugno 1985
    • Giovanni Leone
  2. Venerdì 24 settembre 2021. Ricevi gli aggiornamenti. Storia della vita di Sandro Pertini, 7° Presidente della Repubblica Italiana. Una vita spesa per la patria. Leggendo questo profilo biografico puoi conoscere anche la data in cui Sandro Pertini nacque, l'età e il giorno in cui morì.

  3. Pertini, Sandro nell'Enciclopedia Treccani - Treccani - Treccani. Uomo politico italiano (Stella, Savona, 1896 - Roma 1990). Iscritto al Partito socialista unitario dal 1924, venne incarcerato e confinato durante il fascismo. Partecipò alla Resistenza tra i massimi dirigenti del Comitato di liberazione nazionale Alta Italia (CLNAI).

  4. Personaggi. Contemporanea. Sandro Pertini. Il lungo cammino verso la presidenza. Dicono che sia stato il presidente più amato dagli italiani. Ma prima di ricoprire la più alta carica dello stato, Sandro Pertini, nella sua lunga vita, è stato molte altre cose.

    • Biografia Di Sandro Pertini
    • L’Attività Antifascista
    • Arresto Di Pertini
    • IL Carcere E IL Confino
    • La Resistenza
    • Pertini E La Repubblica Italiana
    • Sandro Pertini Presidente Della Repubblica
    • Morte Pertini

    Nato a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona) il 25 settembre 1896, Sandro Pertini si avvicinò sin da giovane alla corrente riformista del Partito socialista italiano (PSI). Partecipò alla prima guerra mondiale distinguendosi per una serie di azioni di prima linea. Proposto per la Medaglia d’argento al valor militare, ricevette l’onor...

    Convinto antifascista, nel maggio del 1925 venne arrestato per aver redatto e distribuito il foglio clandestino Sotto il barbaro dominio fascista. Condannato a otto mesi di reclusione, beneficiò di un’amnistia e divenne bersaglio di ripetute violenze squadriste. A seguito della promulgazione delle leggi fascistissime fu raggiunto da un provvediment...

    Visse in esilio a Parigi e a Nizza, poi il 26 marzo 1929, utilizzando un passaporto falso intestato al cittadino svizzero Luigi Roncaglia, Pertini riuscì a rientrare in patria da Chiasso. Si mise all’opera per riannodare i fili della rete clandestina antifascista in varie città del Nord. Venne riconosciuto, denunciato alla polizia e arrestato il 14...

    In risposta a tale atteggiamento di sfida venne recluso nel carcere romano di Regina Coeli e successivamente trasferito in una cella di isolamento nel penitenziario di Santo Stefano. Il suo nome fu associato a quello dei principali capi antifascisti. Nel 1931 venne trasferito nel carcere di Turi, dove strinse amicizia con Antonio Gramsci. Nell’otto...

    Pertini divenne uno dei protagonisti della Resistenza e delle sue strutture di comando. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 prese parte alla difesa di Roma a Porta San Paolo e per l’eroico comportamento verrà poi (1958) insignito della Medaglia d’oro al valor militare per meriti partigiani. Arrestato a Roma nell’ottobre 1943 e consegnato alle a...

    Segretario del PSI fino al dicembre 1945, fu direttore dell’Avanti! (1946–47, 1949-51). Il 2 giugno del 1946 venne eletto all’Assemblea costituente. Senatore nella I legislatura(1948-1953), nella II (1953-1958) fu eletto alla Camera dei deputati, per essere confermato senza interruzioni fino al 1976. All’interno del PSI evitò di porsi a capo di una...

    L’8 luglio 1978, durante il suo terzo mandato, al sedicesimo scrutinio, Pertini venne eletto settimoPresidente della Repubblica, dopo le dimissioni di Giovanni Leone e in un clima politico fortemente segnato dal peso dell’assassinio di Aldo Moroda parte delle Brigate rosse (9 maggio 1978). Sostenuto da un largo schieramento che escludeva solo l’est...

    Il 29 giugno 1985, pochi giorni prima della scadenza naturale del suo mandato, si dimise dalla carica per permettere l’immediato insediamento di Francesco Cossiga, appena eletto suo successore. Al termine del mandato presidenziale divenne, come previsto dalla Costituzione, senatore a vita e si iscrisse al Gruppo del PSI al Senato. Nell’ultima fase ...

    • Agostino Raso
  5. Antifascista, partigiano, Deputato alla Costituente per il Partito socialista, Presidente della Camera per due legislature (dal 1968 al 1976), Pertini fu eletto Presidente della Repubblica l'8 luglio 1978 a larghissima maggioranza (82%).

  6. 25 set 2021 · Vi raccontiamo la storia di uno tra i nostri presidenti della Repubblica più apprezzati: Sandro Pertini, che nonostante il caratteraccio (o forse proprio in virtù di quello), ha lasciato il segno nel cuore di generazioni di italiani. Giornalista e partigiano.

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