Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. it.wikipedia.org › wiki › Se_Dio_vuoleSe Dio vuole - Wikipedia

    Maurizio Lops: Mimmo. Alex Cendron: Fratta. Fabrizio Giannini: questore. Anna Foglietta: cliente della pizzeria. Cristiana Vaccaro: parente di un paziente. Se Dio vuole è un film del 2015 scritto e diretto da Edoardo Falcone . Il film è uscito nelle sale cinematografiche il 9 aprile 2015.

  2. it.wikipedia.org › wiki › WikipediaWikipedia - Wikipedia

    Wikipedia (pronuncia: vedi sotto) è un' enciclopedia online a contenuto libero, collaborativa, plurilingue e gratuita, nata nel 2001, sostenuta e ospitata dalla Wikimedia Foundation, un' organizzazione non a scopo di lucro statunitense .

  3. Scrivere di sé stessi [ modifica wikitesto] Non so, forse ci sono altre considerazioni che sconsigliano di mettere questa regola, però, visto che il NPOV è un obiettivo di Wikipedia e che per definizione credo sia molto difficile essere oggettivi su se stessi, non si potrebbe scrivere da qualche parte che si scoraggia vivamente scrivere un ...

  4. it.wikipedia.org › wiki › A_se_stessoA se stesso - Wikipedia

    A se stesso. Disambiguazione – Se stai cercando la raccolta di riflessioni filosofiche dell'imperatore Marco Aurelio, vedi Colloqui con sé stesso. A se stesso è una poesia di Giacomo Leopardi scritta a Firenze nel settembre del 1833, appartenente ai cinque canti del ciclo di Aspasia e pubblicata a Firenze nel 1835.

  5. Scusate se esisto! Scusate se esisto! Ennio Fantastichini: Dott. Ripamonti. Scusate se esisto! è un film del 2014 diretto da Riccardo Milani, con protagonisti Paola Cortellesi e Raoul Bova . Il film è ispirato dal progetto dell'architetta italiana Guendalina Salimei per la riqualificazione del Corviale [4] [5] .

  6. Singolo successivo. La festa mia/Fai tutto tu. ( 1972) Il mio cuore se ne va/Un giorno nuovo è il primo singolo discografico di Carla Bissi pubblicato nel 1972. [1]

  7. Stefano Onofri: Cirifischio. State buoni se potete è un film italiano del 1983, diretto da Luigi Magni, con Johnny Dorelli e Philippe Leroy. È stato premiato con due David di Donatello .