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  1. it.wikipedia.org › wiki › ShōmuShōmu - Wikipedia

    Shōmu è il primo imperatore del Giappone la cui madre, Fujiwara no Komyoshi, non appartiene alla sua famiglia. Oggi è conosciuta come l'imperatrice Kōmyō. Shōmu fu un fervente sostenitore del Buddhismo fondando anche il tempio Tōdai-ji a Nara . Nel 749 abdicò in favore di sua figlia Abe nota successivamente come l'imperatrice Kōken .

  2. Emperor Monmu. Mother. Fujiwara no Miyako. Religion. Buddhism. Emperor Shōmu (聖武天皇, Shōmu-tennō, September 22, 701 – June 4, 756) was the 45th emperor of Japan, [1] according to the traditional order of succession. [2] Shōmu's reign spanned the years 724 through 749, during the Nara period.

  3. Slovenský hydrometeorologický ústav, hydrologické a meteorologické predpovede a výstrahy, analýzy počasia, história počasia, emisie, kvalita ovzdušia

  4. 8 apr 2024 · Shōmu (born 701, Yamato [near Nara], Japan—died June 21, 756, Nara) was the 45th emperor of Japan, who devoted huge sums of money to the creation of magnificent Buddhist temples and artifacts throughout the realm; during his reign Buddhism virtually became the official state religion. He ascended the throne in 724, taking the reign name Shōmu.

    • The Editors of Encyclopaedia Britannica
  5. Shomu Imperatore del Giappone (n. 701-m. Nara 756). Regnò dal 724 al 749. Ardente sostenitore del buddhismo, fece costruire il Todaiji di Nara...

  6. 9 lug 2015 · 3 Luglio 2015 Una tavoletta in legno “mokkan” per la prima volta si riferisce a quello che sarebbe poi divenuto l’Imperatore Shōmu (701 – 4 Giugno 756) come “kotaishi”, principe ereditario. La tavoletta fa parte dei 4.400 frammenti ritrovati l’anno scorso presso il Palazzo Imperiale Heijo. Shōmu fu il quarantacinquesimo imperatore giapponese, e regnò dal 724

  7. www.japan-experience.com › it › tutto-sul-giapponeToshodaiji | Japan Experience

    Simbolo avviata dall'imperatore Shomu (699-756) riforme, un devoto buddista, Toshodaiji si pone come uno dei grandi monasteri della ex capitale imperiale. Patrimonio mondiale dell'Unesco, segna l'ingresso del paese in una nuova era artistica e spirituale.