Risultati di ricerca
30 lug 2023 · Gustavo II Adolfo (1594-1632) divenne re di Svezia alla morte del padre Carlo IX nel 1611, a soli 17 anni. Durante il primo periodo della sua vita fu quindi sottoposto ad una reggenza che durò fino al compimento dei 21 anni, l’età per regnare nel pieno possesso dei propri poteri.
Ferdinando I, Imperatore del Sacro Romano Impero. Madre. Anna di Boemia e Ungheria. Consorte. Sigismondo II Augusto di Polonia. Elisabetta d'Asburgo, arciduchessa d'Austria ( Linz, 9 luglio 1526 – Vilnius, 15 giugno 1545 ), era un membro della Casa d'Asburgo .
Sigismondo II Augusto Jagellone (Cracovia, 1º agosto 1520 – Knyszyn, 7 luglio 1572) fu re di Polonia dal 1548 al 1572 e Granduca di Lituania dal 1529: unico figlio di Sigismondo I e della sua seconda moglie Bona Sforza, con lui si estinse la Dinastia Jagellonica, che aveva governato il paese dal 1386, e s'impose il principio che il monarca dovesse essere eletto da tutta la nobiltà (il che ...
8 dic 2021 · Sigismondo I Jagellone, detto il Vecchio, fu re di Polonia e granduca di Lituania dal 1506 alla morte: figlio quintogenito di Casimiro IV e di Elisabetta d'Asburgo, succedette al fratello maggiore Alessandro I, morto il 20 giugno 1506 senza eredi.
Figlio (Cracovia 1520 - Knyszyn 1572) di Sigismondo I e di Bona Sforza. A soli nove anni, vivente rege, fu proclamato granduca di Lituania e re di Polonia (1529), assumendo più tardi il potere effettivo in Lituania (1544) e in Polonia (1548).
Sigismondo II Augusto Re di Polonia (Cracovia 1520-Knyszyn 1572). Figlio di Sigismondo I e di Bona Sforza, fu l’ultimo degli Iagelloni. Divenne re giovanissimo (1529), ma assunse il potere effettivo solo a partire dal 1544. Nel 1569, con l’unione di Lublino, concluse il processo di unificazione della Polonia e della Lituania in un’unica realtà politica che, sotto il suo governo ...
19 feb 2022 · Sigismondo II Augusto continuò poi l”eredità di suo padre. Tra i personaggi illustri che ospitarono o vissero in Polonia in quel periodo ci furono Bartholommeo Berecci, Francesco Fiorentino, Santi e Mateo Gucci, Bernardo Morando, Giovanni Battista di Quadro e Hans Dürer.
