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Hürrem Sultan era una delle donne più istruite e colte del tempo: riceveva ambasciatori stranieri, rispondeva alle lettere di sovrani di tutto il mondo, nobili ed artisti influenti. Due delle sue lettere al re di Polonia Sigismondo II Augusto sono giunte a noi.
Sigismondo I il Vecchio e Sigismondo II Augusto manipolarono le istituzioni politiche al fine di limitare la nobiltà, sfruttando il loro potere di nomina e la loro influenza sulle elezioni del Sejm. Ciò avvenne grazie ad un'attenta propaganda finalizzata a sostegno della posizione reale e che prometteva finanziamenti alla piccola nobiltà.
Nel 1557 fu concesso a "Giovanni de Monte, pittore di Venezia", dalla maggior parte della critica identificato con il pittore cremasco, un salvacondotto per ritornare in Italia dalla Polonia, dove si trovava in servizio alla corte di Sigismondo II Augusto (Thieme - Becker, XXV, p. 84). Di questo soggiorno rimane il Ritratto del vescovo di Vilna ...
6 lug 2022 · Polonia e Lituania - Sigismondo II Augusto 1548-1572 👉 youtu.be/k8C-iFLpmI4. 👑 Sigismondo II Augusto, come molti sovrani precedenti, non riesce ad imporsi alla piccola e media nobiltà (szlachta), che dominava il parlamento (sejm) e dopo averla combattuta con l’aiuto dei grandi nobili (magnati), è costretto a mettersi d’accordo con essa.
Il regno degli ultimi due re Jagelloni, Sigismondo I Jagello e Sigismondo II Augusto, dal 1506 al 1572, ma più in generale l'intero XVI secolo, è considerato l'Età dell'Oro della cultura polacca grazie alla fioritura dell'agricoltura, delle arti e dell'architettura, della cultura in generale e del miglioramento delle condizioni di vita e l'espansione delle città (come Cracovia e Danzica ...
Nel 1572, suo fratello Sigismondo II Augusto morì, lasciando i troni della Confederazione polacco-lituana vacanti. Lo stesso anno, Jean Montluc, vescovo di Valence, propose il principe francese Enrico di Valois, figlio di Caterina de' Medici, agli elettori della confederazione come prossimo re.
Sigismóndo Augusto re di Polonia e granduca di Lituania Figlio (Cracovia 1520 - Knyszyn 1572) di Sigismondo I e di Bona Sforza. A soli nove anni, vivente rege, fu proclamato granduca di Lituania e re di Polonia (1529), assumendo più tardi il potere effettivo [...] la reazione russa, incorporò anche la Prussia occidentale (1569).