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  1. 5 lug 2021 · Nel 1415 il conte di Savoia aveva accolto con tutti gli onori a Seyssel (una cittadina dell’Alta Savoia) Sigismondo di Lussemburgo re dei Romani, titolo riservato all’erede designato al Sacro Romano Impero o a chi, già eletto imperatore, non era ancora stato consacrato: Sigismondo, infatti, sarebbe stato consacrato imperatore solo nel 1433 da papa Eugenio IV.

  2. hussiti. (o ussiti) Seguaci del riformatore religioso boemo J. Hus, condannato nel 1415 al rogo dal Concilio di Costanza, dove era stato invitato da Sigismondo di Lussemburgo a difendere le sue tesi, che prevedevano la possibilità di ribellarsi ai sacerdoti e al papa. Gli h. si opposero (1419) alla successione di Sigismondo sul trono di Boemia ...

  3. Il Ritratto di Sigismondo di Lussemburgo è un dipinto, tempera su pergamena applicata su tavola , attribuito a Pisanello, databile al 1432-1433 circa e conservato nel Kunsthistorisches Museum di Vienna.

  4. Matteo Venier. VERGERIO, Pier Paolo, il Vecchio. – Nacque a Capodistria tra il 1368 e il 1370 – secondo una fonte di incerta affidabilità, la biografia di Bartolomeo Petronio, la data precisa sarebbe il 23 luglio 1370 – da Vergerio di Giovanni de’ Vergeri, notaio, e da Ysabeta degli Azoni. I genitori furono capodistriani, non nobili ...

  5. Figlio ( Praga 1316 - ivi 1378) di Giovanni il Cieco, conte di Lussemburgo, e di Elisabetta, sorella di Vence slao III, re di Boemia e Polonia, ultimo della dinastia dei Přemyslidi. Ebbe un'educazione raffinata alla corte francese; sposò Bianca di Valois. Vicario imperiale in Italia (1331) passò poi in Boemia di cui gli fu affidata l ...

  6. Con Sigismondo si estinse il ramo maschile primogenito della casa (sua figlia, Elisabetta, sposò nel 1422 Alberto II d'Austria, re d'Ungheria e di Boemia). L'unica figlia del terzo figlio di Carlo IV (Giovanni di Görlitz), Elisabetta, erede del ducato di Lussemburgo, cedette nel 1441 il ducato a Filippo il Buono, duca di Borgogna.

  7. Questa situazione (scisma d'Occidente) si protrasse con i loro successori fino al 1417 quando l'imperatore Sigismondo di Lussemburgo radunò a Costanza tutti i vescovi che elessero un unico papa, Martino V. Questo quanto succedeva sul fronte della Chiesa; dall'altra parte anche l'Impero era in crisi.