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Silvana Sciarra (Trani, 24 luglio 1948) è una giurista italiana, giudice della Corte costituzionale della Repubblica Italiana dal 2014 al 2023 e Presidente della stessa dal 20 settembre 2022 alla scadenza del mandato, la seconda donna a ricoprire tale carica.
- 29 gennaio 2022 –, 20 settembre 2022
- Giuliano Amato
- 20 settembre 2022
- Elezione da parte del Parlamento in seduta comune
Silvana Sciarra, prima donna eletta dal Parlamento come Giudice presso la Corte costituzionale italiana, ha iniziato il suo mandato nel novembre 2014, dopo aver ricoperto il ruolo di Professore ordinario di Diritto del Lavoro e Diritto Sociale Europeo presso l'Università di Firenze e l’Istituto Universitario Europeo. È Professore Emerito ...
Sciarra, Silvana. – Giurista italiana (n. Trani 1948). Professoressa ordinaria di Diritto del lavoro nella Facoltà di giurisprudenza dell' Università di Firenze, poi emerita, ha precedentemente insegnato Diritto del lavoro e Diritto sociale europeo presso l'Istituto universitario europeo di Fiesole (1994-2003), maturando una lunga ...
Silvana Sciarra, first woman elected by Parliament as a Judge at the Italian Constitutional Court, started her mandate in November 2014, after serving as Full Professor of Labour Law and European Social Law at the University of Florence and at the European University Institute. She is now Emeritus Professor at the University of Florence.
Silvana Sciarra, prima donna eletta dal Parlamento, è stata giudice costituzionale dal 2014 e Presidente della Corte Costituzionale dal 20 settembre 2022. Il suo mandato è scaduto l’11 novembre 2023. Nel 2017 è stata insignita dell’Onorificenza ‘‘Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana’’.
Silvana Sciarra (born 24 July 1948) is an Italian jurist and academic. She served as a judge of the Constitutional Court of Italy from November 2014 to November 2023 and served as its president from 20 September 2022 to 11 November 2023.
20 set 2022 · Silvana Sciarra è la seconda donna al vertice della Corte Costituzionale, dopo aver sostituito Daria De Pretis nel 2014. Professoressa di Diritto del lavoro e sociale europeo, ha una ricca carriera universitaria e ha firmato sentenze controversie sui diritti umani e sulle norme sociali.
